LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche
vecchia la guardò con compiacenza e prese a dire: - C'era una volta a Bibbiena una ragazza per nome Amabile, che era reputata in paese la bella delle
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alunno forestale. - La posizione per ora non è bella, - aveva detto l'ispettore, - non gli posso assegnare altro che una quarantina di lire al mese; ma col
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maschio; così messer Gherardo di Porciano sperava di avere una bella dote. Ma ogni volta che faceva cadere il discorso su questo tasto, ser Bernardo
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e la spada che ti preme di portare a Firenze, di' che sai curar la rogna. Eccoti un vasetto di balsamo e ungine la testa alla bella Matelda, figlia
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. - Sentite dunque. La nostra vecchietta, che Dio ce la conservi per cent'anni ancora, era la più bella ragazza del contado quando nostro padre se la
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luogo con intenzione, e, tolti i sassi, rimase come di sale nel vedere che il fagotto conteneva una bella bambina di pochi mesi, placidamente
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bocca aperta vedendola così bella; l'Incantatrice si alzò allora sorridendo per andargli incontro. L'andatura di lei era leggiera come un'onda bianca
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andò ad abitare la novella sposa; ma a Gualdrada anche quella catapecchia pareva più bella del convento nel quale avrebbe dovuto finire i suoi giorni, e
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accecava davvero, perché l'Annina, senz'esser veramente bella, aveva un che di soavemente dolce nel visino pallido, e uno sguardo che penetrava nel cuore
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appena fu passato un po' di tempo pensò di prendere un'altra moglie, e la scelse della casa Ubertini di Arezzo. Costei non era né bella, né graziosa
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visitatori offrendo loro di riposarsi e di rinfrescarsi. - Non vogliamo disturbarvi; - disse la signora guardando con ammirazione la bella contadina, - ma
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avvenire, ed ella si vedeva già a Firenze, in una bella casa mobiliata come la villa della signora Durini, ben vestita, e accanto a sé scorgeva sempre
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come uno scolaretto, appena si accorgeva che c'erano delle persone grandi che lo ascoltavano, e specialmente una certa Vezzosa, una bella ragazza di
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Poppi, dei Catani di Chiusi, degli Ubertini di Bibbiena. Ma le ricchezze sarebbero nulla in paragone della felicità di avere una moglie bella e amorosa
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pezzuola incrociata sul petto, pettinata liscia liscia; gli pareva bella davvero, bella come deve essere una contadina che non ha ghiribizzi per la testa
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. Questa notizia consolò la buona vecchia, e nel dopopranzo di quel lieto giorno, seduta sotto la cappa del camino, narrò ai figli e ai nipotini una bella
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aveva messo una bella tovaglia di bucato, le rose còlte per la nonna, e, a suo tempo, avrebbe servito la schiacciata fatta il giorno prima e il vin santo
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- Che bella Pasqua! - esclamavano i bimbi di casa Marcucci. - Non abbiamo mai avuto tante ghiottonerie, né tanta allegria. Sei tu che ce la porti
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quasi quasi se la pigliavan col tempo il quale, a sentir loro, non era galantuomo abbastanza. La domenica delle Palme era una bella giornata primaverile
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, ed ella voleva vederli gai e allegri. La bella bocca di dama, fatta dalla Regina, fu messa nel forno appositamente scaldato, e, mentre coceva, la
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invitati. Nell'entrare nella villa io mi sono sentita un battito di cuore pensando che d'ora in avanti ci dovrò stare per sempre. La casa è bella, ben
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la vecchia. - Regina, io vi prego, non a nome dei ragazzi, perché essi sanno pregarvi da sé, ma a nome mio, di non interrompere questa bella
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cugino. - Sarebbe bella che non fossi padrone di disporre delle stanze di casa mia! - rispose il Conte senza scomporsi. - Se non ti piace di star in
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sapere che questo Marco era povero come Giobbe e per sua disgrazia s'era innamorato di una bella ragazza di una famiglia agiata. I parenti di Telda
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s'addormentano, perché non pare, ma son già le sette sonate. Ora attenti, perché la novella è bella e, se non farà ridere, farà piangere chi l'ascolta
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fanno i macellai con i vitelli. - Ora, madonna bella, addio. Eccoti due altri gigliati invece d'uno, perché mi hai reso un gran servigio, - disse
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deporre il cadavere della sorella nel sepolcro di famiglia, e di curare la piccola Lisa, che era bella come un angiolo e si faceva amare da tutti per la
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siepi e dagli alberi, e accese una bella fiammata in un punto riparato, a ridosso di un vecchio muro. Appena la fiamma divampò, ser Cione vide un
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la novella non è di quelle solite, che è la più bella di quante ne so; se non la sente raccontare stasera, forse non la sentirà più. La Carola prese lo
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guarda! - diss'egli. Ed ella guardò e die' un grido di meraviglia. La lunga tavola sulla quale desinavano i Marcucci era coperta di una bella
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veneziano prigioniero. - Amico, - gli disse, - per tutto il palazzo non si parla altro che di te e della bella medaglia d'oro che porti al collo. Vuoi
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bella gioventù, la forza, la letizia dell'animo? - Neppure. - Tu non vuoi nulla dunque? - disse il Diavolo stupito. - Da te non voglio nulla. - Bada
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bella caterva di quindici figliuoli, fra grandi e piccini, così che fra la vecchia Regina, le nuore, i figliuoli e quei quindici nipoti, facevano
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Repubblica inviò ser Bindo a Poppi, egli aveva da poco menato in moglie la bella madonna Bice, ma già la trattava come una serva, ed ella sopportava
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comprato ad Arezzo una bella casa e campa da signore; intanto il mio corpo è sotterrato in questa cantina, senza un palmo di terra santa addosso, e
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rimaste sedute, e guardavano le coppie svelte di bei cavalieri e di belle dame, ammirando Tegrimo, che si distingueva fra i giovani per la bella persona
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a sbirbarsela dalla mattina alla sera. Allora Caterina, che voleva essere sincera e temeva che la bella pietra verde del suo anello si convertisse in
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bel cavallo e andò a Bibbiena, in casa dei Saccone, dove c'era una bella ragazza per nome Violante. Il padre di lei, manco a dirlo, fu tutto felice
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mite del sole, ma egualmente bella. Quella stella si fermò di fronte al Romito e lo avvolse tutto nei suoi raggi, come avvolse il macigno, il quale
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ti far cattivo sangue. Nel dir così lasciò cadere nella cella una bella lombata di vitella, cotta a puntino, che mandava un odore capace di
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sua disgrazia. L'aveva fatta bella ad andare a Stia! Era peggio di Firenze; e se i giorni successivi somigliavano al precedente, quel soggiorno sarebbe
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che essa fosse figlia di un sensale di bovi e avesse una bella dote, pure non c'era stato nessuno che si fosse attentato a chiederla in moglie, tanto
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, ci preparavate una bella pattona; stasera non c'è nessuno che si senta di rimuginarla? - Che s'ha a far davvero? - domandò la Carola al capoccia