LE DUE MARIANNE - I CONIUGI SPAZZOLETTI
esclamando: "Poverina, poverina...". Questa, dopo che il marito l'ebbe aiutata a uscire e a discendere dal vagone, lo prese per un orecchio e gli disse
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occhi fuori del capo, pallido di commozione, che non sa in che mondo si trovi. Le cose erano andate precisamente così. Dopo aver cambiato di posto col
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gh'è tempo venticinque minuti. LUIGI: E dopo questo treno non ce n'è altri? VOCE: Per Milano el xè l'ultemo... SIGNORA SPAZZOLETTI: Che bisogno c'era
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trovò il suo gentilissimo ospite, che dopo aver cambiato gli abiti, l'aspettava presso una tavola piena di biccchierini, di tondi, di biscotti, di fiori e
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gelato, i datteri, i fichi, la panna; dopo il caffè, il cognac: dopo il cognac un buon sigaro, e finalmente un bicchierino di maraschino, dolce come le
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: Povera Carolina: dopo un anno di matrimonio Dio l'ha voluta a sè. MARIANNA: E il signor Ballanzini ha detto: - Chi muore giace, chi vive si dà pace
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sognett dopo disnà el faroo anche in di fiamm del purgatori. NARCISO: Roba de farne un quadretto alla madonna del Mont. Bisogna ben che staga in pee, se