LE DUE MARIANNE - I CONIUGI SPAZZOLETTI
Intanto sulla strada, che dalla stazione va alle case di Musocco, il sor Claudio Ballanzini conduceva la bella Margherita Spazzoletti, dandole il
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capotreno dà un fischio. - Presto, signori, per di qua. - Secondi posti, terzi posti. - Qui, su, presto. - Margherita! - Eccomi. - Dlen, dlen, dlen
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La Stazione di Palazzuolo. È verso sera
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In casa Ballanzini Campanello interno, Servizio di caffè, pianoforte, musica, arcolaio, bottiglia, secchiello.
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La luna quasi nel suo pieno versava sulle campagne un bagliore latteo tremolante, che svelando qua e là delle stese e dei dossi di campagna, rendeva
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di farmi correre a questo modo? LUIGI: Che bisogno! Se era tardi non si arrivava a tempo, eh... SIGNORA: Già, se era tardi non era presto, dicono a
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La mattina seguente col treno di Arona arrivarono a Musocco il cavalier Spazzoletti e la sora Ballanzini. Quello cadde nelle braccia di Margherita
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parlà (eh... eh...) ride . MENICA: Son minga una tapellona GAITAN: Di volt vialter donn... MENICA: Son minga una bagaja GAITAN: El soo che te set vèggia
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de fa rostì la rostisciana lor sciori, l'oli di lampad? Signori non è proibito di pestarsi il naso. ( depone un gran mazzo di fiori e un canestro
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là, Narcis, che te set on boja). MARIANNA: Quando arriveranno le nostre rispettive metà? NARCISO: Non posson tardar molto, ma noi abbiam tempo di