LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE
nonno dovette rinchiuderla in casa. - Piumadoro, povera bimba mia, qui si tratta di un malefizio! E il vecchio sospirava. E Piumadoro s'annoiava, così
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alla porta un vecchio mendicante dalla barba bianca; e sempre le sorelle gli donavano una scodella di minestra. - Grazie, figliuole! Che mani da
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scudi; ma badate di non cedere la briglia al compratore. - La briglia si cede con la bestia - osservò il vecchio . - Non lasciate la briglia, vi ripeto
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C'era una volta un vecchio signore, senza più fortuna, che aveva tre figli. Il primogenito disse un giorno al Padre: - Voglio mettermi pel mondo
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salutava con la mano protesa in un addio sorridente. Un suo vecchio precettore, il vento di tramontana, la sospingeva pei sentieri nevosi, verso il ghiaccio
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Quando in quella che fuggì settimana veritiera si contò tre Giovedì c'era, allora, c'era... c'era... ... un vecchio contadino che viveva in una
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voleva disdire le nozze, ma la parola era data e bisognava mantenerla. Chiese che la cerimonia fosse rimandata di due giorni e ospitò il vecchio e la
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vecchio non si fece pregare e divise il banchetto con lui. Ma quando vide la comparsa meravigliosa delle portate, pregò il ragazzo di donargli la tela
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Quando i polli ebbero i denti e la neve cadde nera (bimbi state bene attenti) c'era allora, c'era... c'era... ... un vecchio contadino che aveva tre