LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE
decrescere di giorno in giorno, scomparvero i piccoli nascenti baffetti biondi. Il suo volto riacquistava un aspetto sempre più fanciullesco. Sansonetto era
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE
Nella Reggia si era disperati. Il Reuccio Piombofino aveva sfondato col suo peso la sala del Gran Consiglio e stava immerso fino alla cintola nel
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE
: le sue chiome erano appena bionde, d'un biondo imitato dalla Stella Polare, il suo volto, le sue mani avevano il candore della neve non ancora caduta
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE
? - Non so. - Di dove sei? - Non so. Quel è il tuo nome? - Non so. Preso il bimbo in groppa, il Principe lo portò al suo castello e lo consegnò alla
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE
contro. - Figliuolo, raccontami la tua storia. Fortunato le disse delle sue vicende e del suo vano pellegrinare in cerca di fortuna. - Aiutatemi voi
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE
lo spavento, si avvolse, si adagiò nei suoi capelli immensi come nella coltre del suo letto e si lasciò trasportare. - Piumadoro, coraggio! Aprì gli
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE
deserto e il signore condusse egli stesso il suo cavallo alla scuderia; poi disse a Candido: - Non vedrai qui dentro persona viva; ma non t'inquietare
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE
, per mangiare il suo tozzo di pane. Una gazza lo guardava curiosa, scendendo di ramo in ramo. Ella diceva nel suo roco cicaleccio: - Un briciolo anche
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE
di una bellezza mai più vista. E aveva il suo seguito di carrozze, di dame, di cavalieri liberati con lei dal malefizio del mago. Il Principe li
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE
vicinato cominciò ad accoglierlo meno bene ed a rimproverargli il suo ozioso vagabondare. Tanto che egli decise di lasciare il paese e di mettersi pel
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE
il vedovo aveva una figlia della sua prima moglie e la vedova aveva una figlia del suo primo marito. La figlia del vedovo si chiamava Serena, la
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE
mantello fatato. Il mercante esitò; il mantello che rendeva invisibili e aboliva le distanze gli era necessario pel suo commercio. Ma Cassandrino tanto
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE
, raccattava il pezzo amputato rimettendolo a segno. Sansonetto mirava alla testa, spiccando salti sul suo cavallo focoso. Già due volte glie l'aveva