LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE
Verso sera giunsero dalla Fata dell'Adolescenza. Entrarono per la finestra aperta. La buona Fata li accolse benevolmente. Prese Piumadoro per mano
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Giunsero verso sera in vista del primo castello. Sulle torri apparve la Fata Variopinta e fece un cenno con le mani. Piumadoro si sentì attrarre da
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Principesse!... - Siamo Principesse. E una sera si sedettero col vecchio sulla panca della strada e gli confidarono la loro storia. - Povere figliuole! Non
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, da tanto tempo? - Lo saprai verso sera, Piumadoro, quando giungeremo dalla Fata dell'Adolescenza. Piumadoro, la farfalla, la cetonia ed il soffione
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. La stanza era illuminata e molte paia di mani, eguali a quelle della sera prima, guizzavano, s'intrecciavano, accennando verso di lui. - A che
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comandare ciò che vorrai: e ciò che vorrai sarà fatto. Prataiolo prese il dono, abbracciò la sorella, e partì. Verso sera sentiva appetito e trovandosi
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, ringraziò la vecchia e proseguì la strada sulle sue stampelle. Verso sera si sentì chiamare alle spalle: - Fortunato! Fortunato! Fortunato! Non
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parlò alla sua padrona, una sera, togliendole le calze. - Principessa, la borsa del forestiero è fatata; non vedete com'è piccola: e tuttavia ne trae ogni
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Quando l'alba si levava, si levava in sulla sera, quando il passero parlava c'era, allora, c'era... c'era... ... una vedova maritata ad un vedovo. E