LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE
Rinvennero al luccichìo di coltellacci enormi. Furono legate mani e piedi ad un bastone; ogni bastone, sorretto ai capi da due bifolchi, prese la via
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inesplicabile, contro la quale la scienza non aveva rimedio. Il Reuccio ringiovaniva. Compì i diciassette, poi i sedici, poi i quindici anni. Prese a
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Verso sera giunsero dalla Fata dell'Adolescenza. Entrarono per la finestra aperta. La buona Fata li accolse benevolmente. Prese Piumadoro per mano
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nella palma della mano, si tese verso un punto dell'orizzonte come l'ago di una bussola. Chiaretta prese quella direzione. Cammina, cammina, cammina
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servitù, perché ne avesse cura. E gli fu dato il nome Nonsò. Quando ebbe vent'anni, il Principe lo prese per suo scudiero. Un giorno passando in città
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. Cassandrino giunse in città, comperò un palazzo meraviglioso, abiti gioielli, cavalli e prese a condurre la vita del gran signore. Tutti lo dicevano un
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cortili, fino al porcile dove le rinchiuse. Dal porcile trasse, invece, le tre scrofe corpulente e prese ad abbracciarle, chiamandole coi nomi delle
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, prese il libro e ritornò al castello. Quando la madre la vide dié un urlo: - Gordiana, figlia mia! Chi t'ha conciata così? - Voi, madre snaturata, che
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, prese la via della valle, si trovò fra gli abeti. Gli gnomi che la vedevano passare diafana, fosforescente nelle tenebre della foresta, interrompevano
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nuovissimo di grucce scolpite e prese la via di levante, attraversò monti e pianure, patì la fame e la sete, in attesa sempre della fortuna. E la fortuna non
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, alla ventura. - Sia come tu vuoi - disse il Padre, - ma non posso darti più di dieci scudi. - É poco, ma farò che mi bastino. Desiderio prese i dieci
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segreto; ma lo saprò raggiungere a mezza via!". Candido prese la cavallina pomellata e partì. Appena fuori del castello, essa riapparve nelle forme della
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Reuccio capì che non era caso di inganni, ritornò a palazzo, prese commiato dal Re e dalla Regina e si pose in cammino, alla ricerca del nocciolo
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comandare ciò che vorrai: e ciò che vorrai sarà fatto. Prataiolo prese il dono, abbracciò la sorella, e partì. Verso sera sentiva appetito e trovandosi