LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE
Alla mensa regale sedevano il Re, la Regina, le tre Principesse, cinquecento dame e cinquecento cavalieri. La Regina versò furtivamente nel calice
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE
confuso clamore di risa, di canti, di musiche; distingueva nei giardini immensi gruppi di dame e di cavalieri scintillanti, intesi a banchetti, a balli
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE
veneziana carica d'avorio. Il Re, la Regina, i ministri, le dame erano disperati. Piombofino emergeva ormai con la testa soltanto; e affondava cantando: Oh
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE
dell'acqua portentosa. - Sì, la fonte è qui! Ma è in custodia di un negromante che abita lassù, in quel castello che vedete. Arrivano sovente dame e
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE
di una bellezza mai più vista. E aveva il suo seguito di carrozze, di dame, di cavalieri liberati con lei dal malefizio del mago. Il Principe li
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE
. Quando piacque a Prataiolo, il suono cessò e i cinquecento ballerini caddero sfiniti sulle sedie e sui tappeti, le dame senza scarpette e senza
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE
della reggia la figlia unica del Re. La Principessa sembrava sorridergli benevola, ma era circondata dalle dame e guardata a vista dai paggi e dai