LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE
cadesse dagli occhi una benda; vide le tre bestie immonde sedute sui seggi delle figlie rinnegate, capì, e scese a braccia aperte stringendo le tre
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE
viaggiare, lascio questo mantello: ti basterà metterlo sulle spalle e reggerlo alle cocche delle estremità, con le braccia tese, per diventare invisibile e
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!... Non reggo più!... Nevina si piegava, veniva meno. Fiordaprile tentò di sorreggerla, la prese fra le braccia, la portò di peso, correndo verso la
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le braccia, la pose sul suo cavallo e ritornò dove il corteo l'aspettava. Serena prese posto nella berlina reale, tra il Padre e il fidanzato. Furono
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disparve. Candido si diresse al paese natìo. Giunse dopo molti giorni alla capanna e si gettò nelle braccia del Padre, che stentava a riconoscerlo