LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE
non ritornare alla Reggia mai più. Le tre sorelle promisero. Allora i bifolchi le portarono fino ai confini del regno, le slegarono e le abbandonarono
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l'onta di chiudervi là dentro? E le baciava amorosamente. Tutta la Corte, seduta a mensa, rideva. Il Re aggrottò le ciglia. - Perché si ride? Allora
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Quando i polli ebbero i denti e la neve cadde nera (bimbi state bene attenti) c'era allora, c'era... c'era... ... un vecchio contadino che aveva tre
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Quando il filtro e la sortiera preparavano gl'incanti (ascoltate tutti quanti!) c'era, allora, c'era... c'era... ... un Principe chiamato Aquilino
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Quando (il tempo non ricordo!) cani, gatti, topi a schiera ben si misero d'accordo c'era, allora, c'era... c'era... ... un orfano detto Prataiolo
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? - A cercar lavoro. - Sai leggere? - Leggere e scrivere. - Allora non fai per me e il signore proseguì la via. Candido restò sbigottito, poi si tolse
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a N, poi prese a parlare con lettere viventi: - Non toccare l'acqua fatata! Chi la tocca resta di marmo. Allora Chiaretta appese l'ampolla ad un filo
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trovava il capello micidiale. Allora trasse la spada, rasò in pochi colpi la testaccia dalla fronte alla nuca; e il capello verde fu reciso con tutta la
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Quando il sughero pesava e la pietra era leggera come il ricciolo dell'ava c'era, allora, c'era... c'era... ... una Principessa chiamata Nevina che
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Quando in quella che fuggì settimana veritiera si contò tre Giovedì c'era, allora, c'era... c'era... ... un vecchio contadino che viveva in una
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Quando l'alba si levava, si levava in sulla sera, quando il passero parlava c'era, allora, c'era... c'era... ... una vedova maritata ad un vedovo. E