L’amore dei tre re
(Entrano da sinistra Manfredo e Fiora abbracciati. - Fiora è adorna semplicemente e mirabilmente).
L’amore dei tre re
Spaziosa sala del Castello. Due archi ben misurati aprono le belle curve alla vista di una terrazza a colonne, e della notte poco innanzi l’alba. Una
L’amore dei tre re
(Un po’ di silenzio; quindi entra da sinistra Archibaldo vecchio e cieco barone; è condotto da Flaminio sua guida, che indossa il vestito delle
L’amore dei tre re
La cripta della chiesa del castello. Nel mezzo è Fiora, vestita di bianco, distesa su di un letto di fiori. Un gruppo di donne velate giovani e
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po’. Si riavvicina alla porta d’onde è uscito; ma sulla soglia è apparsa la bianca figura di Fiora: i bei capelli corti inanellati, vivi intorno alla
L’amore dei tre re
(Vacilla, è per cadere).
L’amore dei tre re
(fugge dalla terrazza verso destra. Fiora lo guarda, lo segue come a proteggerlo, poi corre verso le sue stanze. Ma s’è aperta la porta di sinistra
L’amore dei tre re
(Si getta su di lei e la bacia anch’egli sulla bocca e quivi rimane sussultando per la morte che si spande nelle sue vene. Ma ecco Archibaldo a
L’amore dei tre re
(Salta sulla panchina e guarda nella valle).
L’amore dei tre re
(Si stringono perdutamente e si smarriscono nel bacio)
L’amore dei tre re
(Si ricorda dolorosamente del voto e agita il velo).
L’amore dei tre re
(Si baciano e restano avvinti perdutamente aboliti nella loro nube amorosa… )
L’amore dei tre re
(Le vesti di ognuno, ampie e lunghe, hanno linee pure, ieratiche)
L’amore dei tre re
(Si riode improvvisamente il coro sacro dentro la chiesa. Le donne si chetano e si inginocchiano ancora).
L’amore dei tre re
laterali. Pomeriggio: il cielo scoperto è corso da nubi cangianti, estive. Squilli di tromba chiamano a raccolta