L’amore dei tre re
(Quasi lo trascina verso le sue stanze, a sinistra)
L’amore dei tre re
(Ella resta più indietro a destra. Archibaldo ha dato la prova del vero: ha udito: ha visto).
L’amore dei tre re
scaletta a metà del fondo. Una panchina di pietra larga un metro, alta fino al ginocchio, gira torno torno, accosto al muro. Si giunge per due porte
L’amore dei tre re
(Ritorna presso il corpo di Fiora come a nasconderlo dietro la sua persona: così attende il figlio).(S’avvicina il tramonto. Nel cielo nubi rossastre).
L’amore dei tre re
(fugge dalla terrazza verso destra. Fiora lo guarda, lo segue come a proteggerlo, poi corre verso le sue stanze. Ma s’è aperta la porta di sinistra
L’amore dei tre re
(Si getta su di lei e la bacia anch’egli sulla bocca e quivi rimane sussultando per la morte che si spande nelle sue vene. Ma ecco Archibaldo a
L’amore dei tre re
Spaziosa sala del Castello. Due archi ben misurati aprono le belle curve alla vista di una terrazza a colonne, e della notte poco innanzi l’alba. Una