L'orto in cucina - Almanacco 1886
contengono molto acido ossalico che fra tutti gli acidi vegetabili, è il più ricco di ossigeno — convengono in tutte la malattie infiammatorie
Pagina 007
L'orto in cucina - Almanacco 1886
carta grossolana. Anche presso gli antichi l'asparago fu sempre tenuto in grande onore. Ne parlano tutti gli scrittori da Galeno a Catone, da Columella
Pagina 012
L'orto in cucina - Almanacco 1886
cacciarono da Roma tutti i medici che rimasero esigliati per lunghissimo tempo e Catone il censore assicura che i Romani si curarono da ogni male coi
Pagina 024
L'orto in cucina - Almanacco 1886
seccare Perfettamente al sole. Tutti gli insetti già sviluppatisi nei legumi ne sfuggiranno e quelli che non lo sono ancora non si svilupperanno altrimenti
Pagina 026
L'orto in cucina - Almanacco 1886
come le zucche e servono come guarnizione. Dei citrioli tutti ne dissero male. Fu sempre reputato un cibo difficile a digerirsi. Galeno voleva che si
Pagina 029
L'orto in cucina - Almanacco 1886
. Mehl. - Ing. Meal. I semi di tutti i grani danno, per mezzo del macinamento, una polvere che è la farina, la quale si separa dalla crusca, che è
Pagina 035
L'orto in cucina - Almanacco 1886
cibo dell'uomo e piace a tutti gli animali. La farina del grano del frumento (vedi Farina), serve a fare il pane, le paste da minestra e da credenza
Pagina 040
L'orto in cucina - Almanacco 1886
disputatisi coi Warton nel 1854 il privilegio di gabbare il mondo, ne venne la Revalenta o Revalescère, la famosa Revalenta arabica, che guarisce da tutti i
Pagina 044
L'orto in cucina - Almanacco 1886
antichissimo dell'olio di lino. Il seme del lino dà un olio, da noi chiamato di linosa, che non piace a tutti, che non à i pregi di quello di oliva (che
Pagina 047
L'orto in cucina - Almanacco 1886
tatto. Viene in quasi tutti i terreni, ama però meglio quello sciolto. Sopporta il freddo più della segale, nella Svizzera si coltiva a m. 1900 sul
Pagina 054
L'orto in cucina - Almanacco 1886
caldi. Vuole terreno pingue, vegeta in tutti i climi, nelle più basse pianure come a 4000 metri sopra il mare (nell'America e nella Svizzera), sotto
Pagina 056
L'orto in cucina - Almanacco 1886
è comune a tutti i paesi. Il prezzemolo non teme nè il caldo nè il freddo, non è niente delicato riguardo al terreno, amando però meglio quello
Pagina 067
L'orto in cucina - Almanacco 1886
averne tutti i mesi. Avvi pure il Ravanello serpente (Raphanus caudatus) di Giava, ancora poco conosciuto, che à lunghissimi bacelli terminali che possono
Pagina 069
L'orto in cucina - Almanacco 1886
fosse un cibo ghiotto, perchè tutti ne parlano. Marziale ne vantava il sapore allorchè ànno sentito il freddo. Hec libi brumali gaudentia frigere rapa Quæ
Pagina 072
L'orto in cucina - Almanacco 1886
Indie Orientali, che dà il grano da tutti conosciuto. Il suo nome, riso dal greco Oryza, derivato anch'esso dall'arabo Eruz. Dopo il frumento è
Pagina 074