L'orto in cucina - Almanacco 1886
le serpi e le cimici, è una ghiottoneria degli stornelli. Col sugo dell'aglio si attacca oro alle tele, alle carte, alle pareti ed al vetro, ma è di
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officinalis) è vantato nelle malattie degli organi respiratori e nella diarrea. Messe le foglie nell'insalata si voleva guarisse le emorroidi. Dal Basilico
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caffè, il cece è forse quello che meglio degli altri gli si avvicina, per cui in Francia lo chiamano café français, il quale caffè, invece da noi, si
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per dare dell'imbecille ad alcuno lo chiamano un cocùmer. I citrioli erano una delle dolci rimembranze egiziane degli Ebrei nel deserto. Num. 11
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con stuoje, ecc. Si mangia cruda in insalata ed anche cotta a modo degli spinacci, ecc. Erba amara. — (Balsamita Suaveolens). Mil. Erba amara, erba S
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citrioli. Questa farina entra in molte pasticcerie e vivande. La polenta si prepara in mille modi. È il secondo nido degli uccelli; il loro cataletto
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Lentuli doveva il suo nome a degli antenati venditori di lenti. Marziale ne parla in Xeniis: Accipe Niliacam lPelusia numera lentem: Vilior est alica
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piatti; caccia il naso perfino nella pasticceria. La patata è il pane degli Inglesi. Non si può immaginare Svizzera senza kartoffeln. La cucina tedesca
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disinfettare le stanze degli ammalati. Salvia. (Salvia officinalis, S. Hortensis). Mil. Erba savia - Fr. Sauge - Ted. Salbei – Ingl. Sage. Salvia è dal
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ricercano per rendere più grato il sapore delle fave, delle lenti, dei piselli secchi, e degli altri legumi, ai quali si unisce assai bene, come in
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