L'idioma gentile
minute, né salirò a quistioni alte di filologia, ché non sarebbe affar mio, e non gioverebbe al mio scopo: tratterò la materia semplicemente e
L'idioma gentile
In che modo studiai la lingua? In un modo semplicissimo, per il quale non occorre il calamaio. È la buon'anima di mio padre, dantista appassionato
Pagina 104
L'idioma gentile
Un metodo, io? Ma le pare che un arruffone par mio possa avere un metodo? Io non sono che un dilettante, che studia la lingua per ispasso, in una
Pagina 108
L'idioma gentile
passano dinnanzi nel Vocabolario. Ed è il mio maggior diletto appunto questo passaggio continuo dall'una all'altra idea disparatissima, questo
Pagina 112
L'idioma gentile
Ora, dei cinque modi, che abbiamo visti, di studiare la lingua, tu domanderai quale sia il meglio. Il meglio, a mio parere, è il sesto. Voglio dire
Pagina 117
L'idioma gentile
Crispi, che sarebbe diventato il perno motrice della politica europea! E quelle guerre intestinali della Francia! Tu mi perdonerai, mio buon anarchico
Pagina 121
L'idioma gentile
persona? PACIERE. Ebbene? Niente. Sorrido a un ricordo mio, d'un'antica edizione del Conte di Carmagnola del Manzoni, che ebbi tra mano da ragazzo
Pagina 126
L'idioma gentile
padre e dalla madre. Che figura farebbe un padre che dicesse al suo figliuolo: - Caro mio, tu hai dieci anni; in materia di lingua io non son più in
Pagina 13
L'idioma gentile
in luogo mio, tu ti saresti arrestato. Anche ho trascurato un monte di vocaboli con cui ti sarebbe passata dinanzi una varietà grande d'animali rari
Pagina 147
L'idioma gentile
intellettuali meccaniche, a cui si dànno molti per isvago. non chiuderà il mio libro alle prime pagine, vedrà che può studiare la lingua senza togliere un'ora
Pagina 15
L'idioma gentile
e i miei consigli, vorrei piuttosto che tu buttassi il mio libro sul fuoco come un libro scellerato. Sì, se nel culto della letteratura tu dovessi
Pagina 151
L'idioma gentile
- La lingua - dicon molti - s'impara leggendo. Lo crede davvero, signor mio? Ma se anche ella non legga che libri, dai quali la lingua si possa
Pagina 21
L'idioma gentile
esclamò ridendo: - Oh, lasciatemi un po' parlare il mio milanese! - e ripreso in milanese il discorso, tirò via col vento in poppa, con tutt'altro viso
Pagina 36
L'idioma gentile
: - niente del tutto, - da questo: - gli ho fatto un bacio, da quello: - Mio professore di aritmetica, - da più d' uno: - Che s'immagini! - e: - Mai più
Pagina 43
L'idioma gentile
alla caccia è feroce, e dire: - Mio fratello ha picchiato, vado ad aprirlo - è orrendo. Vi raccomando a porre attenzione a questi errori; e perdonatemi
Pagina 48
L'idioma gentile
, dopo una malattia lunga e dolorosa, morì il tal dei tali, mio carissimo amico; morì fra le mie braccia; le sue ultime parole furono per raccomandarmi i
Pagina 55
L'idioma gentile
a deStra e procedetti fino a una chiesetta, cinta di cipressi, della quale mi sovvenne che m'aveva parlato mio padre, quando mi narrò la sua gita al
Pagina 58
L'idioma gentile
certo mugolo strano, che certi capi ameni dicevano un'affettazione. - Ah, signor mio! - aveva detto. Tale era la moltitudine di piccoli insetti che
Pagina 63
L'idioma gentile
fondo è un omo bono. - E quegli, scattando: - La grazia di quella bontà! Da un professore che boccia tutti il mio ragazzo non ce lo mando. Ma queste
Pagina 88
L'idioma gentile
valore d'ogni frase e d'ogni voce. Così le mie note linguistiche sono sparse in centinaia di volumi, e questa, a mio giudizio, è la maniera più
Pagina 95
L'idioma gentile
cielo e della terra. V'ho data un'idea del mio metodo? Il quale offre ancora altri vantaggi. Ogni volta che ho da scrivere, rileggo prima le pagine dov'è
Pagina 99
Accademia della crusca
