L'idioma gentile
dialetto, sono invece nel parlar la lingua, non conoscendole, incerti, confusi, diffidenti di sè, inceppati continuamente dal timore e dalla coscienza di
L'idioma gentile
lei,- finalmente assunta all'onore del Vocabolario. Passa via, svergognata. - O lei, che mille volte m' è entrata e mille volte sfuggita dalla mente
Pagina 112
L'idioma gentile
vocabolario sul tavolino da notte, Gabriele d'Annunzio, che legge persino dei vocabolari tecnici, dalla prima all'ultima parola. Rispondo in secondo
Pagina 117
L'idioma gentile
derivano dalla miseria! E nota l'esempio: - Viene avanti con tutta la sua pace. - Non c'è l'immagine viva dell' indole, dell'aspetto, dell'andatura d'una
Pagina 126
L'idioma gentile
padre e dalla madre. Che figura farebbe un padre che dicesse al suo figliuolo: - Caro mio, tu hai dieci anni; in materia di lingua io non son più in
Pagina 13
L'idioma gentile
parecchie parole. Notiamolo per ragione d'economia. - L' albero cade dalla parte che pende. I timorati della grammatica direbbero: dalla parte da cui o dalla
Pagina 137
L'idioma gentile
nostro pensiero, e quindi non afferrabili dalla nostra volontà. Ma, nel parlare e nello scrivere, quando vorrai esprimere certi pensieri e nella
Pagina 148
L'idioma gentile
n'andò senza dir altro. Furon 'quelle le ultime, parole ch' io intesi dalla sua bocca purissima. Fulminò ancora i barbari per sette anni, e poi morì
Pagina 154
L'idioma gentile
e delicati da esprimere, chi sa, intuisce e ricorda molte cose, e in ogni cosa vede particolari che la maggior parte non vedono, chi dalla forza del
Pagina 18
L'idioma gentile
colorito, con grazia! Corbellerie. Perdonatemi: m'è scappata dalla penna.
Pagina 22
L'idioma gentile
, quante volte hanno inteso a un tavolino accanto, anche fra gente di professioni lontanissime dalla letteratura, discussioni accanite e interminabili
Pagina 24
L'idioma gentile
sparire le pallottole, assordandoti con un precipizio di parole; che per distrarre la tua attenzione dalla loro grammatica alzano la voce o dànno in
Pagina 27
L'idioma gentile
in vece sua il molesto lavoro di compiere l'espressione dell'idea ch'egli aveva abbozzata. Con un come si dice? si liberava dalla seccatura di dir la
Pagina 31
L'idioma gentile
, manifestando quello sforzo, discordava dalla comicità del discorso, ne distruggeva quasi al tutto l'effetto; il suo gesto stesso riusciva impacciato come il
Pagina 36
L'idioma gentile
Il parlar malamente, in chi più o meno conosce la lingua, deriva in gran parte dalla consuetudine di non pensar mai un momento, prima di aprir la
Pagina 39
L'idioma gentile
non è accompagnato dalla cura continua di parlar bene, se non è vigilato, illuminato, corretto assiduamente dal padre e dalla madre, se non si riduce
Pagina 43
L'idioma gentile
fratelli d'Italia, che ti riconoscono maestro dalla nascita, devi guardarti anche tu dai dialettismi, non con altrettanta, ma con maggior cura degli altri
Pagina 54
L'idioma gentile
piemontesi e lombardi, stabilite in Firenze capitale, nelle quali i bambini, che in casa parlavano italiano, portavano ogni giorno dalla scuola una
Pagina 69
L'idioma gentile
quelle dove si parla un dialetto più dissimile dalla lingua, dànno oratori forensi e politici, attori drammatici, conferenzieri, professori
Pagina 77
L'idioma gentile
. Primissimo dei quali sarà quello di pensar meglio, perchè dal parlar chiaro, proprio, preciso, scolpito, dalla consuetudine di esprimer tutto il
Pagina 83
L'idioma gentile
arrossivano, come se quel linguaggio falsificato e ridicolo uscisse a loro malgrado dalla loro bocca, nel modo che escon le parole dalla bocca dei
Pagina 88
L'idioma gentile
sua parte. Comincia dalla roba che porti addosso, per poi passare alle cose che hai sempre tra mano, ai mobili delta tua camera, alla mensa, allo
Pagina 90
L'idioma gentile
presi, e questo mi dà occasione e modo di raccogliere dalla loro bocca nuovi tesori. Ecco il modo di studiar la lingua, ch' io consiglierei ai giovani
Pagina 95
Accademia della crusca
