L'evoluzione
Queste circostanze m’inducono a ritenere che questo volumetto possa ancora riuscire utile per l’orientamento di chi intenda accostarsi alla più
L'evoluzione
come le zampine dello scoiattolo o altamente perfezionato come la mano dell’uomo. Se esaminiamo lo scheletro di queste diverse varietà di arto, lo
Pagina 109
L'evoluzione
Secondo queste determinazioni la prima crosta solida sul nostro pianeta si sarebbe formata più di 2 miliardi di anni or sono, forse 304 miliardi
Pagina 121
L'evoluzione
alternate di serpentino e di calcare, queste ultime considerate (sembra erroneamente) come resti di grossi Foraminiferi. Rimaneva dunque il mistero della
Pagina 123
L'evoluzione
sono il prodotto dell’attività di ampie colonie di queste alghe. Sono noti col nome di stromatoliti; i più antichi si trovano in Sudafrica e sono
Pagina 125
L'evoluzione
particolareggiato. Parecchie di queste forme si estinguono completamente alla fine del Mesozoico o al principio del Cenozoico, e i discendenti dei Rettili - le
Pagina 130
L'evoluzione
Queste varie classi di vertebrati acquatici e terrestri hanno avuto sviluppo più o meno rigoglioso nei vari periodi geologici, come è dimostrato in
Pagina 135
L'evoluzione
Evidentemente le condizioni di vita dovettero mutare radicalmente alla fine dell’era Mesozoica, sì da determinare l’estinzione di queste, e di tutte
Pagina 139
L'evoluzione
fermarsi soprattutto sulle dissimiglianze: su come possano insorgere diversità, cioè, nella terminologia biologica «variazioni», e come queste possano
Pagina 159
L'evoluzione
, dimostrò che queste modificano bensì l’aspetto della pianta e dei semi che sono stati sottoposti ai trattamenti, ma non determinano variazioni
Pagina 160
L'evoluzione
Se s’incrociano piante, o animali, che differiscono per due coppie di caratteri allelomorfi (diibridismo) si vede (fig. 24) che queste si ricombinano
Pagina 163
L'evoluzione
La conclusione inevitabile di tutte queste indagini è che il patrimonio ereditario ha, come si suol dire, struttura «meristica» o «discreta». Esso è
Pagina 165
L'evoluzione
Forte di queste conoscenze, la genetica poté finalmente riscattarsi dall’accusa che le era stata mossa: di essere figlia immemore dell’evoluzionismo
Pagina 179
L'evoluzione
Cercheremo di riassumere brevemente alcuni dei risultati principali di queste ricerche.
Pagina 180
L'evoluzione
considerare come vere specie, perché sterili se incrociate fra di loro. Uno dei casi più famosi di queste «criptospecie» è quello delle cosiddette razze A e B
Pagina 183
L'evoluzione
In base a queste considerazioni, possiamo tagliar corto a tutte le controversie sulla definizione di specie, che si sono susseguite da Linneo in poi
Pagina 184
L'evoluzione
insettivori, che sono i più efficienti predatori di queste farfalle, vedono, in questo caso, come noi, cioè distinguono molto meglio la preda (e ne
Pagina 193
L'evoluzione
si può sviluppare un alto grado di sterilità tra razze che siano state per lungo tempo isolate. E così queste diventano vere e proprie specie, ormai
Pagina 198
L'evoluzione
Fu invece proprio l’indagine di queste piccole differenze individuali, che condusse alla concezione evoluzionistica.
Pagina 20
L'evoluzione
Aristotele dedicò diverse opere alla biologia: La storia degli animali, Le parti degli animali, e il trattato Della generazione. Tutte queste opere
Pagina 20
L'evoluzione
direttamente e sui quali non sia possibile sperimentare, e quindi preferiscono attendere che queste ipotetiche supermutazioni o mutazioni «sistemiche» come
Pagina 200
L'evoluzione
quali sono le implicazioni di queste nuove conoscenze ai fini della interpretazione dei meccanismi evolutivi.
Pagina 202
L'evoluzione
specie. Dal punto di vista evoluzionistico, queste ricerche hanno dato una risposta inaspettata ad un quesito che si era posto riguardo a quegli
Pagina 210
L'evoluzione
del genoma, le cui proprietà ci sono ancora quasi del tutto sconosciute. Ma queste sono mere congetture, ipotesi che, per essere accettate, richiedono
Pagina 212
L'evoluzione
Si può pensare che queste profonde variazioni siano dovute a mutazioni che avvengono nel sistema dei geni regolatori e coordinatori. I geni di cui
Pagina 212
L'evoluzione
si svolge secondo una direzione determinata). La storia di queste teorie, da C. Nägeli e T. Eimer fino ai giorni nostri è lunga e varia, e giunge fino
Pagina 215
L'evoluzione
Queste ricerche, pubblicate nel celebre Saggio sui sistemi della generazione dei Signori di Needham e Buffon (Modena 1765) furono oggetto - come già
Pagina 225
L'evoluzione
facilmente scivolare nella 2). Queste ipotesi hanno il merito di essere suscettibili di controllo sperimentale, anche se questo sia tutt’altro che facile
Pagina 228
L'evoluzione
proprie. Queste, a loro volta, si suddividono nei due gruppi: Platirrine, dal setto nasale largo, con narici laterali, coda talvolta prensile, che sono
Pagina 231
L'evoluzione
famoso medico italiano Rasori (Napoli 1808). In queste opere, soprattutto nella seconda, espone un sistema che ha molti punti di contatto con quello
Pagina 24
L'evoluzione
Queste, com’è noto, sono rappresentate nella fauna attuale da poche specie, il Gibbone e il Sinfalango, che da soli costituiscono la sottofamiglia
Pagina 248
L'evoluzione
movimenti durarono altri dieci mille anni, ed in somma totale, questi grandi avvenimenti, queste operazioni e queste costruzioni suppongono almeno una
Pagina 25
L'evoluzione
Su queste lacune non è il caso di drammatizzare, come molti fanno. Si è visto che, nel giro di poco più di un secolo, si sono venuti raccogliendo
Pagina 251
L'evoluzione
Le risposte che si possono dare a queste domande sono dettate prevalentemente da idee preconcette, cioè dalle posizioni filosofiche e religiose
Pagina 254
L'evoluzione
Tuttavia il Buffon non sviluppò ulteriormente queste idee. Egli chiuse la sua vita a ottantun anni, onusto di gloria e di ricchezze, e lasciò nella
Pagina 27
L'evoluzione
Da queste considerazioni ad ammettere che alcune forme siano derivate da altre per trasformazioni prodottesi nel corso dei tempi, il passo non è
Pagina 30
L'evoluzione
mirare ad orizzonti più vasti, il Lamarck si diede ad altre ricerche. Queste seguirono due vie, che meritano menzione: una perché lo condusse a mete
Pagina 32
L'evoluzione
La prima di queste due conclusioni - prosegue il nostro autore - è quella ch’è stata tratta finora, vale a dire press’a poco quella accettata da
Pagina 34
L'evoluzione
Di queste la più grandiosa è la teoria dell’evoluzione. È una teoria puramente scientifica, che non ha avuto applicazioni pratiche dirette. Eppure ha
Pagina 4
L'evoluzione
Queste dichiarazioni sono molto importanti per comprendere l’atteggiamento del Cuvier di fronte alla teoria lamarckiana.
Pagina 44
L'evoluzione
Queste osservazioni e queste conclusioni, che fanno del Cuvier il fondatore non soltanto della paleontologia, ma di quella parte della geologia che
Pagina 45
L'evoluzione
paleontologia e dall’anatomia comparata. Ebbene, il fondatore di queste due discipline, colui che scoperse l’unità del piano di organizzazione in ogni
Pagina 46
L'evoluzione
risultarono completamente inutili. Persi perciò molto tempo, tranne quello occupato a imparare qualcosa sui crostacei: queste nozioni mi tornarono infatti
Pagina 57
L'evoluzione
Se queste erano le reazioni del pubblico, non meno vivaci furono quelle delle autorità costituite. Darwin non partecipò quasi mai a pubblici
Pagina 7
L'evoluzione
Tutto questo non poteva non sollevare un’onda di reazione da parte dei signori benpensanti e ligi al passato. Queste intemperanze giovanili
Pagina 7
L'evoluzione
Intorno a queste difficoltà, da Aristotele in poi, si è discusso, e si potrebbe ancora discutere lungamente. Non si può pretendere di esaurire un
Pagina 70
L'evoluzione
problemi: primo, quali siano le cause di queste differenze, e, secondo, se esse siano ereditarie, e, in caso affermativo, in qual modo vengano trasmesse ai
Pagina 72
L'evoluzione
seguito anche fra i profani. L’ambiente produce determinate variazioni, queste si inseriscono, per così dire, nel patrimonio ereditario,
Pagina 87
L'evoluzione
Vale la pena ricordare a proposito di queste teorie le parole di Diderot:
Pagina 89
L'evoluzione
Esaminerò in seguito le principali di queste critiche, e ne dimostrerò, spero, l’infondatezza.
Pagina 97