L'arte di guardare l'arte
A partire dal XII secolo il gusto subisce il formidabile passaggio dal bello degli antichi, di cui si conservava un ricordo cristallizzato nell’arte
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A Petrarca, nella prima metà del Trecento, venne da scrivere un pensiero che se fosse stato proposto tre secoli dopo lo avrebbe portato dritto alla
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Il mondo antico rimase a lungo popolato di mostri più o meno inquietanti, frutto di un elaborazione fantastica del mondo naturale. Il progresso
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L’immaginario medievale aveva certificato l’esistenza di un intero cosmo di animali fantastici, ai quali si credeva con quella certezza che
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di dodici pollici e ha macchie bianche sulla testa che appaiono come un diadema [...]il suo contatto o solo il suo fiato seccano l’erba, uccidono i
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Nel 1476 Carlo il Temerario di Borgogna perde in battaglia il proprio tesoro in seguito al saccheggio dell’accampamento: come un capotribù nomade
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Sacro romano impero. Gli intollerabili montanari, che un secolo prima avevano sancito con Guglielmo Tell la loro autonomia dall’impero, si erano
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Percorso mentale, quello di Carlo, che merita un’attenta riflessione. Il signore di Borgogna girava allora con la “roba” appresso esattamente come
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delimitare l’epoca dell’indagine, in quanto la questione centrale è il Mediterraneo. Con Braudel inizia un nuovo modo di concepire la storia e la sua analisi
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ai rinnovamenti architettonici. Un analogo sconvolgimento ebbe luogo tre secoli dopo con la fioritura dei nuovi ordini regolari, quelli che
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inalterati, ma talvolta avvengono sovvertimenti che stabiliscono un ordine diverso e più adeguato alle trasformazioni in corso. Parlo ovviamente della
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A Milano, negli stessi anni, il cardinale Borromeo favorisce lo sviluppo d’un altro ordine regolare, quello dei barnabiti. Nati dall’iniziativa di
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Sicilia nella quale, più tardi, s’andrà a formare un teatino, per giunta emiliano, Guarino Guarini (1624-1683), al quale si dovrà l’esaltazione
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. Diventa necessario ridare un significato alle parole che usiamo.
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Un'imprevedibile tempesta di colore e di violenza espressiva irrompe nel tranquillo scorrere dell’arte lombarda tra Cinque e Seicento. Gli artefici
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, quella del Sacro Monte, che s’inserisce nella generale diffusione di nuovi edifici di culto nell’ambito della Controriforma e d’un radicale rilancio
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Ben diverso il caso di Varese. Il Sacro Monte locale nasce sulle tracce già esistenti d’un luogo di pellegrinaggio d’epoca probabilmente ambrosiana
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Un Sacro Monte derivato fu costruito a partire dagli anni Novanta del Cinquecento a Orta, sempre in quella medesima area prealpina; vi lavorò in
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interventi di Gaudenzio Ferrari e vi lavorò un nucleo artistico talmente complesso, fino a Tanzio da Varallo, che risulta talvolta difficile capire chi ha
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La critica finora ben poco s’è preoccupata di capire i motivi che hanno portato un nucleo di ignoti scultori, guidati dall’architetto scenografo
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penisola. Goethe è figlio di buona famiglia, con un padre che fa più o meno l’avvocato perché vive in realtà del suo, che egli lascia al figlio allo
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E il mito diventa talmente germanico da influenzare a fondo la mente d’un giovane scrittore berlinese di ottima famiglia, che avrà la sfortuna di
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: Victor Hugo mette in scena l'Emani, un vero e proprio manifesto. Si prepara la Rivoluzione di luglio.
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poliedrica per ipotizzare un banale crollo. Quando questa forza viene a mancare, gli imperi non crollano su loro stessi, collassano verso il loro centro
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Siamo ormai giapponesi da un secolo e mezzo esattamente, almeno nel modo di vedere e di immaginare. Lo siamo da cinquant’anni nell’ascolto delle
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L’esempio dell’arte giapponese apre un modo diverso di concepire la decorazione, un panorama di citazioni possibili che chiude il gusto eclettico del
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L’unica delegazione bonaria, per la prima volta in un viaggio ufficiale fra le terre d’Europa, era quella guidata dal figlio del taicun del Giappone
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Fra gli espositori della mostra del 1867 v'era un gentile signor Bing di Amburgo che ebbe la fortuna d'una menzione d’onore. Suo figlio Samuel era
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. L'Académie Ranson, fondata a Parigi nel 1908, ne prenderà forti spunti per un rinnovamento radicale dell'immagine. E pochi anni dopo nasce il potente
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di perenne patologia i nostri parenti d’Oltralpe. Dal Grand Dessein al Grand Verre la strada è breve, solo che il Grand Verre è un grand dessin
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È così, in realtà, con un tono decadentista che avrebbe potuto apprezzare il suo nemico letterario e mondano Gabriele d'Annunzio, che inizia il
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, cofondatore del figura 38 Politecnico, e Filippo Turati, cofondatore del partito socialista, ma la polizia arresta un agitatore e poi spara sui
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d'Avignon che Picasso dipinge nel 1907 per rompere i parametri ma non le dolcezze dei bagni di Cézanne e di Matisse, e il Nu descendant un escatier di
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Questa è una piccola raccolta di pettegolezzi suscitati dallo scrutare la storia delle arti. E pettegolezzi lo sono per un motivo sostanzialmente
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La curiosità sarà anche un difetto e l’ozio un vizio, ma i due elementi, combinati insieme, sono un utile strumento di sopravvivenza. Per guardare le
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Quello che passa per “stile fascista”, in particolare per quanto riguarda pittura e scultura, è in realtà parte di un gusto e una tendenza condivisi
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lo mostra Hans Baidung Grien. Ma tutti anticipavano la grande spaccatura religiosa di un’Europa che nel Medioevo era unita dalla stessa fede e dalla
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funzione di un’ideale autonomia. Una tensione ricorrente che possiamo seguire qui in un percorso a ritroso che parte dal Bauhaus, tocca la rivoluzione
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Werkbund, l’associazione di progettisti che pose sullo stesso livello il disegno di una fabbrica e quello di un ventilatore. Finirà direttore del Bauhaus
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Mies abbandonò il Reich hitleriano nel 1937, l’anno della celebrazione a rovescio dell’arte “degenerata” alla quale egli apparteneva. Scadeva un
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L’ideologia del traditore di Achille Bonito Oliva è del 1976 e fu un libro allora assai dirompente perché ebbe tre effetti: rese noto per la prima
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decenni che precedono la seconda guerra mondiale, con l'America profonda e rurale della Grande depressione. Un percorso rintracciabile nella formazione
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Altrettanto vero è che il cambio del gusto che si opponeva a un’iconografia troppo rappresentativa e trionfante aveva le sue radici negli anni Trenta
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dargli. Si sa che fu allievo di Thomas Hart Benton, e si attribuisce solitamente a questo periodo della sua vita solo lo scontato percorso di un
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Trockij. E dove si troverà a fianco di un’altra pasionaria, Tina Modotti, forse anche lei arruolata non del tutto volontariamente nei servizi
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agosto 1956, alcolizzato, in un car crash dove lui guidava la sua decappottabile, un anno dopo James Dean, che sera ucciso con la Porsche spider il 30
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rappresentata oppure citata o talvolta solo evocata. E porta l’artista a progettare un coltello con fodero come opera di autentico design, eseguito con l
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Come nasce un museo? Per volontà di chi? In alcuni eccellenti casi, come quello del Kunstmuseum di Basilea o del Metropolitan di New York, si forma
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Si sale la scala di marmo fra due colonne corinzie, si raggiunge un vasto pianerottolo dove la scala si diparte in due rampe successive, si giunge al
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mantenere nella suddetta città un Museo e Libreria d’Arte per incoraggiare e sviluppare lo studio delle arti con l’intenzione di applicare le arti alla
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