L'arte di guardare l'arte
, portava infatti sempre con sé tutti i suoi beni. Piccoli, trasportabili, preziosissimi. Negli stessi anni, gli autocrati italiani commissionano
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ogni macchina tecnica. Un ordine mal impartito fra i borgognoni porta al panico. Tutti scappano. Gli svizzeri si impadroniscono del campo, di
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cose di tutti giorni avvengono senza mutare alla radice le caratteristiche dei mondi specifici. Così la storia entra naturalmente in dialogo con l
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, fondamentali saranno quindi gli ordini regolari che per il momento sono autentiche milizie della Santa sede. La conseguenza è nota a tutti: nel 1565, appena
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e per questo motivo riuscì a far ballare tutti. Evviva il violino la cui forma mossa stimolò il Vignola ad arricciare le pietre e Sansovino a rompere
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riformati, i luterani ai puritani. Lo stile li accomunava, ma non sempre. È corretto oggi costringerli tutti nella medesima categoria?
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Antonio Paolucci. Una battaglia incruenta ma non per questo meno sconvolgente. Che vedrà come alleati tutti i viaggiatori attenti, i pellegrini
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Ma che cosa vengono a cercare in Italia tutti questi tedeschi? Quelli d’oggi, si sa, basta fare una piccola indagine sulle spiagge dell’Adriatico
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duomo, Johann Christian Bach, tutti e due maturati in Italia per imparare la lingua musicale e cantata dell’opera. Così si formava un mito italiano
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pittori come David e scrittori come André Chenier che militavano sui giornali contro gli eccessi di Marat e Robespierre, correndo tutti e due il rischio
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’invito. La contaminazione avvenne immediatamente. L’influenza sull’evoluzione della pittura da Manet all’impressionismo fino a Van Gogh è nota a tutti. Ben
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Varesotto, i quali sono contemporanei del rigore bizantino già trionfante. La calligrafia della scrittura rapida sta oggi scomparendo perché noi tutti
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Cosa li portava tutti a Parigi? Cosa avrebbe portato lì, due anni dopo, anche il giovane Ungaretti per studiare alla Sorbona da Bergson? Cosa rendeva
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L’energia che tutti si portavano appresso era quella della terza generazione successiva a quella che aveva partecipato all’unità nazionale. Ed è
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consorteria locale, egizia, di anarco-socialisti, nella casetta rossa d’Alessandria. Nati tutti e due in un Egitto che ha allora una produzione siderurgica
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lo mostra Hans Baidung Grien. Ma tutti anticipavano la grande spaccatura religiosa di un’Europa che nel Medioevo era unita dalla stessa fede e dalla
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moderna che troverà il suo momento di verifica nella partecipazione all’Expo di Barcellona del 1929, dove progetta il padiglione tedesco e tutti i
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codici sono quelli dello stile o della follia, costituiti e tutti rivolti al significante più che al significato. Di fronte al ricatto dei contenuti
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tutti poiché ha influenzato alla radice il pensiero di Michelangelo. Anche Michelangelo non lo incontreremo mai, è egli ridotto a un mucchietto d’ossa
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hanno dato la certezza di un'Eva primordiale e unica dalla quale tutti discendiamo. E l’evento è avvenuto ieri mattina solamente, circa sessanta
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sorgono assieme alla ripresa dell’impegno politico che pervade tutto il subcontinente e le sue agitazioni. Declinano tutti la medesima cifra espressionista
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. Contemplare le arti, tentare, più che di conoscerle, di capirle, vuol dire entrare in contatto con tutti loro. È questo il percorso esoterico d una
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’Archeologico di Napoli. Nascono tutti dalle volontà del principe, di Stato o di Chiesa, di trasferire le sue collezioni dall’ambito del godimento
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