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, quelle che l’imperatore Leone III iconoclasta aveva inutilmente tentato di cancellare nell’VIII secolo. Bisanzio aveva imposto la sua elegante e
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Gotico. L’uomo delle «fresche e dolci acque» già annunciava il pensiero di Leon Battista Alberti e come lui già condannava la bruttezza della sua epoca
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, con il sudore della fronte invece che con il rumore delle armi. Stava nascendo il capitalismo e la sua diversa etica. L’individuo operoso si
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, nella sua essenza ontologica, a essere irrimediabilmente complicato e proprio per questo motivo così curiosamente creativo e degno di nota.
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oggettivamente documentate. La pubblicazione della sua Histoire naturelle, générale et particulière (1749-1788) nei trentacinque volumi più quello postumo, se dà
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assimilato al documentato. E risaputa l’ascesa nei cieli di Alessandro Magno, dopo la sua morte, sollevato dai grifoni, animali per metà leoni e per
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terribile animaletto senza porsi problemi di verifica. Eppure quella sua collezione di esseri viventi, animali e piante, risulta essere presso l
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È quindi del tutto naturale che Plinio il Vecchio, padre incontestato delle scienze naturali quando presenta all’imperatore Tito nel 78 d.C. la sua
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terreno che purtroppo non conosce, in mezzo a neve e ghiaccio che iniziano a sciogliersi. Si scioglie pure la sua macchina bellica. I rozzi elvetici hanno
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avrebbe fatto un capo delle tribù che avevano invaso l’Europa romana fra il IV e il VI secolo. Portava con sé la sua identità, in guisa del Toson d’oro
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delimitare l’epoca dell’indagine, in quanto la questione centrale è il Mediterraneo. Con Braudel inizia un nuovo modo di concepire la storia e la sua analisi
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nella luce e nel colori della Costa Azzurra. E le sue odalische sognano il tepore d’un Nord Africa dove Paul Klee scopre la sua vocazione moderna, così
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lui il vizio maggiore era la codardia, mentre la superbia e l’ira erano strumenti necessari allo svolgimento della sua occupazione primaria. La
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Si dice che la penisola italica sia incapace di rivoluzioni. Eppure alcune sono avvenute nella sua lunghissima storia. I caratteri forse rimangono
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grande mutamento dovuto alla nascita degli ordini mendicanti ne fu conseguenza e a sua volta motore. Ai monasteri benedettini, trasformati in una miriade
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Braghettone, andrà a coprire le nudità della Cappella sistina. Santa Caterina verrà integralmente rivestita e san Biagio, che sembrava prima guardare la sua
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barocchi?», diranno. La musica barocca è l’unica indiscussa e trionfante. Evviva il violino che suona dieci volte più forte di sua mamma la viola da braccio
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operato nei singoli successivi interventi, continuati sotto l’impulso di Carlo Borromeo che ne era gran devoto. La sua parte statuaria ha destato nella
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Borromeo ne figura 12, figura 13 sposa la causa che reputa in linea con la sua politica pastorale e con quella del cugino Carlo in procinto di
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, genera un mutamento di gusto. E Borromeo, che a Roma aveva completato la sua formazione prima dell’imposizione della berretta, è appassionato d’arte sia
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blühn?» (“Conosci il paese dove fioriscono i limoni?”, appunto). Questo mito radicava nella sua infanzia, quella dove gran parte dell’educazione era
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Caserta per Ferdinando IV. Ricorderà gli anni romani come i più belli della sua vita: sono pure quelli dove, si dice, scopre, alla soglia dei quarant’anni
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purtroppo due giorni prima, e quindi pronto, con la sua tragica storia, a diventare protagonista del melodramma di Umberto Giordano. Gli anni di
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Il peso della cultura francese nel XIX secolo è innegabilmente legato alla sua capacità di anticipare le trasformazioni dei modi e dei gusti. E quest
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grande dipinto proprio con il titolo baudelairiano, e nella sua maturità sarà capace di celebrare il bello costante sulla Costa Azzurra mentre l’Europa
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estetico. Ma l’Austria imperiai regia ben più gloriosa fine ebbe da vivere prima della sua implosione nella prima guerra mondiale. La sensazione d’un
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Perry che minacciò con la sua cannoniera la città di Tokyo. Ne erano seguite le prime mostre di merci del Sol levante, a figura 33 New York e a Londra
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Fra le varie contaminazioni che l’Europa subì nella sua lunga storia, da quella araba a quella cinese e a quella ultima d’Africa, la giapponese ebbe
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Il testo francese pubblicato suona innegabilmente più poetico e ben meno retorico della sua traduzione italiana. Ed è altrettanto vero, a proposito
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quella di Jacques Lacan, lo psicanalista, e di sua moglie, l’attrice Sylvia Bataille. Naturalia non sunt turpia, ma il detto vale solo per I latini e i
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materiali della sua realizzazione, oppure può riassumere tutte le contraddizioni o tutte le combinazioni di questi vari percorsi per diventare il più
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arrovellamento nella Critica della ragion pura (1781). L’antica filosofia greca scruta il mondo esterno e così facendo elabora la sua kritike, elaborata sul
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Germania è un crogiolo in movimento perenne. Sta formando una nuova cultura religiosa, filosofica ed estetica, la prima realmente sua. Ed è una cultura dove
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della sua genesi. Il suo romanticismo è intimamente barocco, se il Barocco potesse esistere oltre la definizione dispregiativa che ne diedero gli
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della Russia, patria di ogni rivoluzione poiché entrato nel turbine già nell’anteguerra era venuto a propagandare la sua fede politica nel medesimo anno
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dargli. Si sa che fu allievo di Thomas Hart Benton, e si attribuisce solitamente a questo periodo della sua vita solo lo scontato percorso di un
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granaio, porta a compimento la sua tecnica. Peggy Guggenheim gli aveva prestato i soldi per il contratto d’affitto. Il settimanale “Life” gli dedica
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A tal punto che Lucio Fontana ne fece il simbolo della sua arte, con quel taglierino da grafico che usava per incidere le tele e ricavarne i
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e mondana come la sua protettrice Victoria Ocampo. Santoro lo lascia percepire, evidente e crudele, per il risultato che la lama ottiene sulla carne
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Un coltello ossessivo che procura ferite precise, pulite e micidiali. Un coltello che dichiara la sua distanza “comportamentale” assoluta dal macello
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aveva depositato in prestito nel museo il nucleo centrale della sua raccolta di pittori cubisti, decide, per superare una crisi di liquidità, di vendere
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giuridico testamentario che obbligava l’erede a mantenere integra l’eredità e trasmetterla in toto al proprio successore, aveva garantito, fino alla sua
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