Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: se

Numero di risultati: 39 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

L'arte di guardare l'arte

257118
Daverio, Philippe 39 occorrenze

L'arte di guardare l'arte

A Petrarca, nella prima metà del Trecento, venne da scrivere un pensiero che se fosse stato proposto tre secoli dopo lo avrebbe portato dritto alla

Pagina 11

L'arte di guardare l'arte

Se si dovesse spiegare in pochi termini la bizzarria delle nostre arti a un antropologo atterrato sul pianeta Terra e proveniente da Marte o da

Pagina 14

L'arte di guardare l'arte

oggettivamente documentate. La pubblicazione della sua Histoire naturelle, générale et particulière (1749-1788) nei trentacinque volumi più quello postumo, se

Pagina 17

L'arte di guardare l'arte

con le tradizioni della cultura mediterranea. Se il sagittario era un centauro armato già presente nella cosmogonia mesopotamica ed è l’unico essere

Pagina 17

L'arte di guardare l'arte

rovi e incendiano le rocce. Il suo veleno è cosi letale che se un uomo su un cavallo infilza un basilisco, il veleno sale lungo la lancia e non uccide

Pagina 18

L'arte di guardare l'arte

, portava infatti sempre con tutti i suoi beni. Piccoli, trasportabili, preziosissimi. Negli stessi anni, gli autocrati italiani commissionano

Pagina 22

L'arte di guardare l'arte

avrebbe fatto un capo delle tribù che avevano invaso l’Europa romana fra il IV e il VI secolo. Portava con la sua identità, in guisa del Toson d’oro

Pagina 24

L'arte di guardare l'arte

a partire da Francesco Guicciardini fino a tutto il XIX secolo: già nel titolo tutto si spiega, perché non si parla di Filippo II se non per

Pagina 26

L'arte di guardare l'arte

barocca può talvolta apparire troppo degna di rispetto anche se nessuno può esimersi dall’ammirazione per Caravaggio e Velázquez, ma «sono essi solo

Pagina 31

L'arte di guardare l'arte

Se si volesse trovare il termine stabile d’un dipingere lombardo, capace di riassumere cinque secoli di storia, lo si dovrebbe sicuramente

Pagina 35

L'arte di guardare l'arte

appena diffuso come nuova visione figurativa e si pongono in una dimensione che raramente trova parallelismi possibili se non nelle rappresentazioni

Pagina 37

L'arte di guardare l'arte

Non si sa se sia mai esistito il buon governo in Italia. Le uniche prove che si riscontrano sono quelle contenute nelle pitture. Ma talvolta la

Pagina 40

L'arte di guardare l'arte

Girerà il paese dal 1786 al 1788. Ma si era già coltivato il mito se nel 1782 aveva scritto Mignon con il famoso «Kennst du das Land wo die Zitronen

Pagina 44

L'arte di guardare l'arte

figura 21 ben costruito un porticato o un atrio, il popolo se ne serve per le sue occorrenze». Quando torna la seconda volta a Venezia nel 1790 indirizza

Pagina 44

L'arte di guardare l'arte

una Milano supermusicale, dove si era formato, alla scuola di Sammartini, Christoph Willibald Gluck e da dove se n'era appena andato l’organista del

Pagina 45

L'arte di guardare l'arte

In Italia si muore. Goethe lo aveva intuito quando se ne ripartì sostenendo che una vita senza scopo equivaleva a una morte precoce. Pforr ci morì

Pagina 46

L'arte di guardare l'arte

Napoleone furono impietosi con il mondo del pensiero che l’imperatore battezzò, con la sua nota capacità di creare neologismi, les idéologues, anche se poi si

Pagina 49

L'arte di guardare l'arte

movimento che lascerà tracce indelebili, il Parnasse. Non ha più senso alcuno l’impegno nel sociale, conta solo l’estetica totale fine a se stessa. È nata

Pagina 53

L'arte di guardare l'arte

, torna sulle barricate. Gli artisti nuovi, eredi dell’arte per l’arte, fuggono. Monet, Sisley e Caillebotte, costruttore di barche a vela per passione, se

Pagina 54

L'arte di guardare l'arte

diversi di genti e di lingue, come nella Vienna di Klimt e nella Roma d’Orazio. È speranza se è capace di risorgere una forza che tenga unito il tutto

Pagina 56

L'arte di guardare l'arte

radioline e dell’alta fedeltà, e da pochi decenni se guardiamo alle automobili che girano per strada. Col Giappone imperiale l’Italia fu tristemente

Pagina 57

L'arte di guardare l'arte

l’effetto d’un virus benevolo nel software dell’intelletto. Si cominciò ad alterare il modo stesso di percepire e rappresentare. Se tutta la storia

Pagina 60

L'arte di guardare l'arte

fra adolescenti poeti che sarebbe sicuramente piaciuto a Mallarmé se non fosse che era già morto da dieci anni. Filippo Tommaso Marinetti aveva l’età

Pagina 65

L'arte di guardare l'arte

memoria dei funerali dell’anarchico Galli, ucciso dal custode duna fabbrica nel 1904, l’anno del primo sciopero generale, rimaneva ben forte se Carrà nel

Pagina 66

L'arte di guardare l'arte

secolo, iniziato il grande cambiamento. D’altronde c’era da aspettarselo, se i tedeschi non hanno mai usato la parola “nudo” ma quella curiosamente pudica

Pagina 67

L'arte di guardare l'arte

retorica che solo il Ventennio fascista aveva potuto determinare. Ma se gli edifici potevano essere almeno analizzati, la scultura e gran parte delle

Pagina 71

L'arte di guardare l'arte

sottomette alla trabeazione; si fa d’ogni erba un fascio: Tout se tient.

Pagina 72

L'arte di guardare l'arte

È curioso quanto l’affermarsi o il mutare della cultura visiva possano anticipare la formazione delle identità sociali, come se talvolta addirittura

Pagina 73

L'arte di guardare l'arte

di copie ogni anno. Se si dovesse calcolare quanti diritti d’autore ha generato sarebbe forse la miniera più ricca nella storia delle royalties. E si

Pagina 75

L'arte di guardare l'arte

quindi nell’estetica della nostra contemporaneità. Non era oggetto in , ma ectoplasma di un sogno infranto, di un mondo previsto e mai portato a

Pagina 76

L'arte di guardare l'arte

Secondo la dottrina, se così si può dire, il concetto di “opera totale” dalla quale discendeva ogni dettaglio singolo era nato negli anni figura 47

Pagina 76

L'arte di guardare l'arte

della sua genesi. Il suo romanticismo è intimamente barocco, se il Barocco potesse esistere oltre la definizione dispregiativa che ne diedero gli

Pagina 77

L'arte di guardare l'arte

parlare altro che di se stesso. Un linguaggio che si pone come doppio e specchio della realtà, già di per dissestata, ambigua. Un linguaggio i cui

Pagina 79

L'arte di guardare l'arte

un’arte fine a se stessa e confinata sulla superficie dipinta, e Harold Rosenberg, l’azionista per il quale la tela era «an arena in which to act» dove

Pagina 81

L'arte di guardare l'arte

Nel 1945 Pollock si sposa con la pittrice Lee Krasner e se ne vanno i due a vivere in una sorta di capanna-studio a Long Island. Lì, nel figura 53

Pagina 83

L'arte di guardare l'arte

Tutto più facilmente comprensibile se si tiene conto dell’atmosfera generale di esaltazione e delle notizie lontane che narravano lo scorrere dei

Pagina 83

L'arte di guardare l'arte

spostamento. Se ne andarono dalle parti della Cina e poi giù in America attraverso Bering. Più di recente una costola staccata decise di andare a

Pagina 84

L'arte di guardare l'arte

Fernando Benedit, artista argentino concettuale, architetto di formazione, che «a México se mata con el rifle, en el Caribe con el machete, aquí con el

Pagina 87

L'arte di guardare l'arte

acuta dove il senso della violenza è dato come naturale, come prodotto della psiche che si ribella non solo al mondo ma apparentemente pure a se

Pagina 88

Cerca

Modifica ricerca