L'arte di guardare l'arte
. Cimabue, il “cubista” della metà del Duecento, spezzò gli equilibri bizantini. Giotto sul finire del medesimo secolo dipingeva per i domenicani di
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Quant'era più ricca, una volta, la collezione delle specie! Prima che Buffon e gli enciclopedisti avessero deciso di limitarsi a quelle
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fantastico che si combina con gli altri segni zodiacali, quelli sì figura 4 oggettivamente esistenti nel quotidiano, è solo perché il documentabile è
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Naturalis Historia, possa descrivere, fra gli esseri viventi, il basilisco, animale dall’esistenza accertata per tradizione orale, a metà avicolo e per
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movimento dei suoi protagonisti storici, uomini e dei. Quindi il pane è sacro et in vino veritas. Eppure gli ubriachi dipingono brutti quadri, quando
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anni di André Breton. E tornano oggi anche gli esperimenti della costruzione del basilisco come percorso per fuggire dal formalismo dell’arte
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I tempi moderni vanno ben oltre il vino: gli arabi hanno insegnato la magia della distillazione, quella dell’el-izir, che servirà agli alchimisti per
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, portava infatti sempre con sé tutti i suoi beni. Piccoli, trasportabili, preziosissimi. Negli stessi anni, gli autocrati italiani commissionano
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Sacro romano impero. Gli intollerabili montanari, che un secolo prima avevano sancito con Guglielmo Tell la loro autonomia dall’impero, si erano
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barbari delle invasioni e gli arabi dell'Egira, hanno pratiche diverse, sono costruttori e non architetti, narratori e non pittori, intagliatori di
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La rivoluzione capitalistica del sistema comunale fra XII e XIII secolo non poteva lasciare intatti gli equilibri della struttura religiosa; il
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Il terzo fra gli ordini regolari, quello dei teatini, fu in realtà il primo fondato, a Chieti (in latino “Teate”) dal sacerdote Gaetano di Thiene e
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Gli uomini del Barocco non sapevano affatto di essere barocchi, alcuni erano filospagnoli, altri legati alla Francia, i papalini si opponevano ai
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Un'imprevedibile tempesta di colore e di violenza espressiva irrompe nel tranquillo scorrere dell’arte lombarda tra Cinque e Seicento. Gli artefici
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antisemita che la Spagna allora dominatrice del Milanese rinvigoriva e che stimolava gli artisti a una rappresentazione dei giudei aguzzini in chiave
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sperando che gli aprano la strada alla pietra filosofale e alla salvezza delle sue finanze. La fantasia prende il potere e non lo abbandonerà più relegando
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stesso utile scopo -, e una madre figlia d’un alto funzionario municipale. Il che gli permette di perdere tempo a studiare a Lipsia, la quale è di gran
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particolare attenzione ai capolavori del Rinascimento, come aveva fatto la generazione precedente. A Firenze rimane tre giorni. Gli interessa la folla
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stata domestica e i professori gli insegnavano francese, inglese e italiano fra le pareti d'una casa dove erano appese le stampe che il padre Johann
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morire giovanissimo di tifo, Wilhelm Heinrich Wackenroder (1773-1798). Lascia pochi scritti, Gli sfoghi di cuore d’un monaco amante dell’arte (1796
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mondo della politica s’accorse del peso che stavano assumendo gli “intellectuels”. Da allora è ovviamente successo di tutto e l’intellettuale ha giocato
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il violetto delle plastiche. Erano gli anni di Yellow Submarine. Quando l’Italia stava per entrare nella prima guerra mondiale, invece, si vestì di
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’insurrezione della Comune. Gli artisti si separano in due campi ben distinti. La generazione del 1848, quando Courbet aveva dipinto Funerale a Ornans
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provenzale dove luxe, calme et volupté troveranno il varco verso la modernità, i bagnanti estivi ne saranno gli araldi. Matisse giovane realizza un
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Gli imperi non muoiono, e certamente non evaporano. Gli imperi implodono. Troppa è la forza di tenuta richiesta per farli vivere nella loro forma
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che muove gli animi, sia nella politica che nelle arti.
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loro si ritrova nella trasformazione dell’estetica pittorica durante gli ultimi decenni del XIX secolo anche in un momento così particolare come quello
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Fra gli espositori della mostra del 1867 v'era un gentile signor Bing di Amburgo che ebbe la fortuna d'una menzione d’onore. Suo figlio Samuel era
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influenza fondamentale sul ministro Sully e sul conflitto con gli Asburgo; e forse sta lì l’origine della Grandeur che tuttora affligge come una sorta
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nella quale tutti e tre gli scrittori si troveranno volontari? De Chirico ci sarebbe finito anche lui, a Parigi, ma non tornerà per la guerra, anzi
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1911 gli dedica la stesura del suo capolavoro. Rimaneva purulenta la ferita dell’inutile avventura coloniale sfociata nella catastrofe di Adua; rimaneva
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New Jersey e poi per Monza Gaetano Bresci che vendicò gli ottanta morti di Milano uccidendo Umberto I. Condannato a morte, la condanna fu commutata in
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e accademica di Akt, gli inglesi non hanno adoperato il loro termine naturale di naked ma si sono serviti del termine francese nu arricchito da
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opere d’arte. La curiosità che accomuna gli uomini ai gatti e alle scimmie. L’ozio che li imparenta ai ghiri e alle lucertole al sole. Ma pure la
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attraente campo d’indagine per chi abbia interesse nei suoi simili, gli altri uomini, o addirittura la specie che governa il nostro permanere sulla
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classica e attraversa i secoli, gli stili e anche l’oceano.
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retorica che solo il Ventennio fascista aveva potuto determinare. Ma se gli edifici potevano essere almeno analizzati, la scultura e gran parte delle
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Street. Venne sostituito da una nuova visione a partire dai primi anni Trenta, gli anni nei quali il New Deal tentava di ridare speranza alle genti
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1875, intrapreso gli scavi a Olimpia, compiendo alcuni ritrovamenti che gli diedero immediata fama, fra i quali quello dell'Hermes di Prassitele
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l'Olandese volante, il Tannhäuser e il Lohengrin. Si getta sulle barricate rivoluzionarie assieme a Bakunin, viene licenziato, gli viene spiccato
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della sua genesi. Il suo romanticismo è intimamente barocco, se il Barocco potesse esistere oltre la definizione dispregiativa che ne diedero gli
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rivoluzione culturale contro le pretese e quindi gli stilemi palatini dell’impero, quelli che celebravano la romanità antica come sanzione dell’unità politica
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spostamento della figura dell’intellettuale e la necessità per questo di reinventare un mondo che non gli garbava. Lo stile di scrittura era
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Perché sono tantissimi gli altri esseri umani. Vivi taluni, semivivi talaltri, morti tantissimi, ma non per questo meno interessanti. La più bella
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È molto probabile che la rivoluzione del gusto che avvenne a New York a cavallo fra gli anni Quaranta e gli anni Cinquanta del secolo scorso, a
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, il 1936, nel quale a Mosca si celebrava il primo processo-spettacolo della politica contro Trockij. Proprio allora gli viene offerto un workshop di
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granaio, porta a compimento la sua tecnica. Peggy Guggenheim gli aveva prestato i soldi per il contratto d’affitto. Il settimanale “Life” gli dedica
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cingoli di carro armato nelle città della vecchia Europa. Sta di fatto che anche la Modotti fugge verso gli Stati Uniti, dove va a farsi proteggere dal
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naturale allora applicare i medesimi criteri d’attenzione a una statua cicladica e a un ferro di Kounellis. I tipi e gli archetipi, gli stili e gli stilemi
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%. Alla fine del XX secolo le percentuali erano invertite. All’opposto di queste genesi esemplari stanno gli Uffizi di Firenze, l’Ambrosiana di Milano, l
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