Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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L'arte di guardare l'arte

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Daverio, Philippe 50 occorrenze

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di Bisanzio, al “brutto” della modernità, in una caduta dalla grazia che pare inarrestabile. In due secoli il bello si frantuma contro l’umanità del

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instabili. Sosteneva Petrarca che se il mondo nostro non avesse subito la sfortuna della conversione politica di Costantino al cattolicesimo, avremmo

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del borgo produttivo. Nei Comuni si stava scoprendo che il lavoro generava danaro ben più della guerra e che il denaro accumulato generava nuovo lavoro

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La crisi avvenne con il passaggio dal XII al XIII secolo. Il Barbarossa affogato in Oriente (1190) fu come il segno della fine della gloria delle

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perfezioni rinascimentali, ha potuto esaltare i dolori e i patimenti dei santi, delle genti e della guerra.

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consentiva di considerare un dato stabile della vita quotidiana l’escatologia della Gerusalemme ventura. Traeva il suo sapere dai miti barbarici mescolandoli

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oggettivamente documentate. La pubblicazione della sua Histoire naturelle, générale et particulière (1749-1788) nei trentacinque volumi più quello postumo, se dà

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assolutamente normali: rane con teste di topo, pesci o serpi con teste d’uccello. Lo sviluppo della scienza sperimentale, l’espandersi del pensiero illuminista

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La civiltà del Mediterraneo è quella del pane e del vino, alimenti facili da trasportare, che sono forse la causa primaria della infinita capacità di

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affreschi per i propri palazzi, mentre il monumentale Polittico di Gand era già da qualche decennio testimonianza della stabilità borghese. A confronto, due

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raffinate vesti del suo seguito, quelle costate per l’incontro a Treviri nel 1473 con l’imperatore Federico III un terzo della cifra per la quale era

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raggiungere la sintesi della modernità nel XIX secolo. Nell’ultimo secolo il coagulo si è dimostrato Instabile e il movimento delle identificazioni è

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, commerciale e finanziaria della classe urbana dal Dugento al Rinascimento. E anche in questo caso specifico tutto era nato da una rivoluzione etica. La radice

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inalterati, ma talvolta avvengono sovvertimenti che stabiliscono un ordine diverso e più adeguato alle trasformazioni in corso. Parlo ovviamente della

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dal vescovo della città Giampietro Carafa, futuro papa Paolo IV. Carafa prima di diventare papa viene chiamato a fare ordine in curia da figura 10

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Arturo Schwarz, lo storico di Marcel Duchamp e del surrealismo, sostiene che il fulcro della crisi attuale del pensiero critico sta nella confusione

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, quella del Sacro Monte, che s’inserisce nella generale diffusione di nuovi edifici di culto nell’ambito della Controriforma e d’un radicale rilancio

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sono una dichiarazione di fede; di fede nella vita e di convinzione nell’artificio nobile della scrittura, sono l’evoluzione barocca delle esaltazioni

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1898, in quel dibattito che infiammò l’opinione pubblica di Francia sulla questione della condanna ingiusta inflitta al capitano Dreyfus, che il

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Attraverso la tempesta del 1848, il fallimento del Secondo impero e i sanguinosi esiti della Comune di Parigi, si esaurisce l’influenza sulla

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Il peso della cultura francese nel XIX secolo è innegabilmente legato alla sua capacità di anticipare le trasformazioni dei modi e dei gusti. E quest

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ambizioni. Crolla dinanzi alla truppe prussiane nel 1870 a Sedan. I tedeschi invadono Parigi nel 1871. Riparte l’ultimo sussulto della rivoluzione con l

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Nasce l’impressionismo, calmo come l’animo della Terza repubblica dopo la sanguinosa repressione della Comune, lussuoso come la Francia ha sempre

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. Questo probabilmente il segreto dell’attrazione oggi di New York. Perché l’impero in realtà è il risultato della coabitazione di elementi eterogenei che si

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coloniale e bellica, quella culturale altrettanto. La prima Esposizione universale, celebrazione della rivoluzione industriale ormai affermata, aveva avuto

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’invito. La contaminazione avvenne immediatamente. L’influenza sull’evoluzione della pittura da Manet all’impressionismo fino a Van Gogh è nota a tutti. Ben

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della nostra figurazione si era costantemente posta la questione di come raffigurare la realtà, dalle prime lacrime di Giotto alla luce di figura 34

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Fra gli espositori della mostra del 1867 v'era un gentile signor Bing di Amburgo che ebbe la fortuna d'una menzione d’onore. Suo figlio Samuel era

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nuovo linguaggio degli occidentali, il fumetto. Proprio in questo ambito, per la prima volta nella nostra storia rappresentativa, i parametri della

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della logica e segnato la carta con scritture dementi».

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L’energia che tutti si portavano appresso era quella della terza generazione successiva a quella che aveva partecipato all’unità nazionale. Ed è

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autocosciente, d’Europa. E si sarebbe tuffata l’indomani, ardita quanto incosciente, futurista o dannunziana, nelle trincee della prima guerra mondiale

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lettura univoca è ragione della loro banalità. Mentre il mondo delle arti consente letture in direzioni diverse: è quindi etimologicamente ambiguo (va

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curiosità primo motore della ricerca scientifica e l’ozio condizione necessaria alla prima elaborazione del pensiero filosofico. Stare fermi e scrutare

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, finissimo critico letterario e teatrale della “Revue Bianche”, a capo del Fronte popolare della sinistra francese e del governo nel 1936 e nel 1938, sosteneva

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Mies abbandonò il Reich hitleriano nel 1937, l’anno della celebrazione a rovescio dell’arte “degenerata” alla quale egli apparteneva. Scadeva un

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della sua genesi. Il suo romanticismo è intimamente barocco, se il Barocco potesse esistere oltre la definizione dispregiativa che ne diedero gli

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alla fuga nordica della Riforma. Era un percorso radicalmente politico. E nasceva così già allora la metodologia ideologica del futuro Bauhaus. Ma non

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; sdoganò un modo di scrivere innovativo; tentò di dare al manierismo un collocamento ideologico nel quale apparivano il suo senso della morte, lo

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decenni che precedono la seconda guerra mondiale, con l'America profonda e rurale della Grande depressione. Un percorso rintracciabile nella formazione

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È questo il clima nel quale si sviluppò la forza esistenziale di Jackson Pollock. Solo parzialmente. Perché l’altro mondo, proprio quello della poi

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presente negli anni della Grande depressione quando il nuovo governo democratico di Roosevelt lancia il progetto dell’arte sociale coordinato dallo

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La fine della guerra, compresa l’esplosione della bomba atomica, cambia molto il clima.

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cingoli di carro armato nelle città della vecchia Europa. Sta di fatto che anche la Modotti fugge verso gli Stati Uniti, dove va a farsi proteggere dal

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A tal punto che Lucio Fontana ne fece il simbolo della sua arte, con quel taglierino da grafico che usava per incidere le tele e ricavarne i

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articolato quanto bizzarro postperonismo, celebra pure lui il coltello come arma naturale della lotta di classe, quella fra il povero che è di pelle

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che genera il machete e dallo sconquasso dovuto allo strazio dell’arma da fuoco. Quindi una prassi che diventa percorso della mente richiedendo alla

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: tutto proviene dall’infinita generosità della passione creativa, sciamanica nelle grotte di Altamira, metafisica nelle piazze di de Chirico, mistica

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aveva depositato in prestito nel museo il nucleo centrale della sua raccolta di pittori cubisti, decide, per superare una crisi di liquidità, di vendere

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abolizione nel 1865, il mantenimento delle più eminenti fra le raccolte private della penisola. Alcune di queste furono acquistate dallo Stato

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