L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi
Ci sono volte in cui l’incomprensione nei confronti dell’arte contemporanea è dovuta al giudizio negativo che aleggia intorno ai suoi autori. Più che
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altri autori facendo un lavoro di postproduzione. È il caso dell’artista scozzese Douglas Gordon, che nei suoi lavori smonta, rimonta e unisce
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particolare le vicissitudini attraversate dal suo popolo all’interno di una storia più grande, quella del comunismo. Tra i suoi progetti ricordiamo
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portando con sé l’eredità culturale del suo paese. Nei suoi video e nelle sue fotografie la tradizione iraniana viene celebrata ma anche messa sotto
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dimensioni sociopolitiche, ma sottolinea il rimando alla situazione particolare della Biennale di Venezia con i suoi padiglioni nazionali. Lontana dalla
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sue opere, che hanno raggiunto quotazioni molto alte ma che, se paragonate agli artisti americani suoi pari, restano al limite del ridicolo.
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invitato a camminare su quel tappeto di parole e a meditare sulla fugacità dell’esistenza man mano che le scritte si dissolvevano sotto i suoi piedi
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suoi arazzi tra Genova e Roma, li ha realizzati in Pakistan e li ha esposti in Europa e in America. Gli artisti ci rivelano cose che ci riguardano
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politica, è il sudafricano William Kentridge. I suoi film di animazione, realizzati con disegni a carboncino che prendono vita grazie a un processo
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una danza e Robert Rauschenberg, che aveva disposto i suoi White Paintings (1951) come scenografia, azionava un fonografo.
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• L’orientamento alla riduzione dell’opera ai suoi minimi termini, così come avevano insegnato, tra gli altri, Piet Mondrian e Constantin Brancusi
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, considerato nei suoi limiti estremi: in queste pratiche viene spesso rievocato l’ideale dell’eroe romantico e del superuomo nietzschiano, e, in altri
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complessi elementi geometrici. Grazie a Platone e ai suoi seguaci, questa concezione attraversa il Medioevo e il Rinascimento, dove se ne scorge l’eco
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Nei suoi Paragraphs e Sentences sull’arte concettuale, pubblicati tra il 1967 e il 1969 su «Artforum» come brevi e taglienti testi programmatici
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(Anticipo per il braccio rotto). Due anni dopo siglò un altro dei suoi ready made, l’orinatoio in ceramica Fountain (1917), con il nome e il cognome del
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Il fotomontaggio portava facilmente verso risvolti politici: si pensi al Dadaismo berlinese e alla capacità dei suoi promotori, tra cui George Grosz
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: pensiamo ad André Breton e ai suoi «poemi oggetto», dove l’unione tra calligrafia e figure fa scintille. Sulla scia degli insegnamenti di grafica che
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. Giorgio De Chirico raggruppava nei suoi dipinti brandelli di piazze, tavole da palcoscenico, scatole per biscotti, statue di marmo e manichini da
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mondo per molto tempo e quindi ha anche esportato nel mondo i suoi canoni artistici, da tempo stiamo venendo a conoscenza di tradizioni lontane: lo stesso
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intonare una canzone di Madonna. Ha così ricreato un ritratto vocale della cantante nato dal modo in cui la imita un gruppo di suoi ammiratori
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ha definito con il pronome personale «io» nella versione inglese: iPod, iPhone, iPad. L’individuo si estende nei suoi strumenti.
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costruire fortune a prescindere dalla validità dell’autore, non solamente si sbaglia ma è destinato a veder lesi i suoi stessi interessi, che si tratti di
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, una solida motivazione e lucidità d’intelletto anche per intuire e anticipare le aspettative che la comunità a cui fa riferimento ha nei suoi
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che l’artista ha formalizzato anche attraverso disegni e progetti oltre che con l'interazione umana sua e dei suoi allievi. Una pratica tanto
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. Ghery, che ha messo in scena con i suoi volumi ritorti idee di velocità, complessità, mancanza di un centro anche in ambito etico.
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buon livello a esporre e a vendere le sue opere presso le loro sedi e le fiere, ma anche a pagare la produzione dei suoi lavori presso mostre in altri
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Saatchi gli aveva acquistato negli anni, per preservarle, insieme a numerosi altri pezzi suoi e di altri artisti, in un castello di cui è proprietario
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, bisogna esporre in una buona galleria, per la stessa ragione per cui, ad esempio, Dior non ha mai venduto i suoi modelli da Woolworth. È soprattutto
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caso, la nobiltà inglese ha adorato fustigarsi commissionando ritratti a Lucian Freud, che ha sempre avuto uno sguardo impietoso per i suoi committenti
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suoi. Nel 1999 altri due artisti francesi, Pierre Huyghe e Philippe Parreno, intrapresero un progetto che inizialmente sembrava inadatto a entrare a
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-sciamano tedesco usava oggetti di vario genere per mettere in scena i suoi leggendari riti. Egli stesso raccoglieva le tracce di queste performance in
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’urto delle spese di acquisto, produzione e conservazione delle opere. Una condanna del mercato e dei suoi meccanismi, pur con tutte le sue incongruenze
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1863, mostra un grande castigatore che in una mano ha la spada e nell'altra la bilancia della giustizia. Sotto i suoi piedi, le opere indifendibili
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dopo anni di pittura figurativa e un meticoloso lavoro sulle forme, come attestano i suoi profondi scritti. Lucio Fontana giunse ai suoi crateri molto
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, omosessuali, travestiti, ragazze dipendenti dal sesso o dal cibo. Ma sono prima di tutto i suoi nuovi fratelli, in buona parte seguiti uno a uno nel corso
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trascorsa a Londra per anni perché non le era concesso di ritornare a Beirut, che la geopolitica ha profondamente toccato i suoi affetti e la sua poetica.
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