L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi
nuove, queste ultime, e quindi meno immediatamente riconoscibili siano davvero opere d’arte. Non solo il pubblico più vasto, ma anche un novero di
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quindi figurativa. Mei Ramos ha creato centinaia di immagini in cui una ragazza è connessa a un altro soggetto, da una banana a una bottiglia di ketchup
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sembianze del papa Sisto IV, il committente della Cappella Sistina, e di sua nipote Lucrezia della Rovere e quindi un legame con la famiglia più rilevante
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identifica con la disarmonia e la deformità. Quindi con un creato limitato che è poi il posto in cui ci troviamo a vivere. Ma il brutto è anche il termine
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estranei al flusso maggiore e quindi indigesti al sistema di promozione.
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diretto o indiretto e quanto ancora conti l’idea di nazione, o piuttosto la rivalità tra nazioni e quindi anche tra mercati. La costruzione di musei, l
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sui porti, pianificando giardini in cui vengono raccolti i reperti delle zavorre e quindi qualcosa che ha toccato da vicino sia i naviganti sia il mare.
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quindi che l’unico modo per non cadere in tali tranelli sia un abbandono radicale del sistema dell’arte contemporanea.
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modi di fare e quindi poesie diverse. Se ci si avvicina alle opere con umiltà, sapendo che, come in tutte le cose, per comprenderle occorre un poco di
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• Il rilievo che dadaisti e surrealisti iniziarono a dare al processo del fare, più che al risultato finito, e quindi anche al non-finito; aH
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stato tale che ha consentito di rivedere il rapporto tra sé e il sesso e quindi anche tra sé e il mondo in generale. Ha reso meno colpevolizzante non
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concezione portò a un tale rifiuto di ogni forma d’espressione al di fuori di quella geometrica, e quindi di ogni figurazione, che l’artista dada Paul
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esalta l’aspetto di gioco mentale e quindi la vicinanza alla sfera del pensiero.
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mondo per molto tempo e quindi ha anche esportato nel mondo i suoi canoni artistici, da tempo stiamo venendo a conoscenza di tradizioni lontane: lo stesso
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stabili e quindi cercarne la formula più permanente, meno passibile di distacchi e più duratura. Tra Medioevo e Rinascimento questo sistema tanto
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riportata nel video. Prima di tutto, quindi, possiamo sentire scorrere il tempo reale di fronte a un montaggio surreale di spezzoni di film. Inoltre
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solo nell’installazione, ma anche nel suo funzionamento e quindi nell'abilità dell’artista di fare in modo che, davvero, quel sito ospiti visite
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dalla tradizione e quanto, quindi, dovessero essere portati in primo piano. Il Novecento ha avviato un processo di «transizione permanente», secondo un
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innovatori nel modo di allestire le opere creando loro un contesto e quindi anche una cornice di senso generale. Nell’Esposizione internazionale
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dispositivi espositivi, consapevoli che sono atti comunicativi che decidono il senso e quindi il destino del loro lavoro.
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che l’artista non sia stato pagato dal mediatore e possa fare in seguito dei ricorsi o che, ancora, l’opera sia di un autore troppo giovane e quindi
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, come quelle performative o concettuali, opere nate per essere effimere trovano una loro permanenza e quindi vendibilità attraverso il medium fotografico
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