L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi
nuove, queste ultime, e quindi meno immediatamente riconoscibili siano davvero opere d’arte. Non solo il pubblico più vasto, ma anche un novero di
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Peraltro, la maggior parte degli artisti non ha mai abbandonato la tradizione manuale. È il caso di Gerhard Richter, che da cinquant’anni applica ciò
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Ciò che si può considerare a questo punto è che non è la figura a mancare nell’arte contemporanea, ma piuttosto l’idealizzazione della figura
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appena descritto, che qui si è scelto proprio per la sua apparente semplicità? Non basta il catechismo, che peraltro un cinese non conosce: occorre un po
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Non si può non accennare alla funzione celebrativa dell'arte, che per secoli è stata di vitale importanza ma che oggi sembra essere caduta in disuso
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In preda al senso di perdita che deriva dal non ritrovare più ciò che credevano assodato, non resistendo al fenomeno che gli psicologi chiamano
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Anni di studi sull’era postcoloniale ci hanno insegnato che non dobbiamo ragionare in termini di relazioni centro-periferia: il mondo sta diventando
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Succederà che si scoprano e si valorizzino non tanto le manifatture locali, quanto le tradizioni in senso modernista di luoghi geografici di cui non
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A questo punto, però, è necessario fare un salto indietro. Non sono soltanto gli artisti extraeuropei che cercano di contaminare l’arte occidentale e
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Scrivere la storia dell’arte non è affatto un compito neutro. Le nazioni e le culture lottano ancora tra loro su questo punto e di solito è vincitore
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Anche i migliori studiosi del settore si sono arresi, lasciando la questione in sospeso. Ernst Gombrich afferma che l’arte in sé non esiste, esistono
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accordo, anche se temporaneo e rivedibile. Tutti concordano sul fatto che non esiste una nozione di arte che sia stata condivisa da ogni popolo e in
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Quello dell’impatto politico reale dell’attività artistica sul sistema, non soltanto riguardo all’intero sistema ma soprattutto in relazione a
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populiste o elitarie in cui possono cadere anche gli artisti (non necessariamente questi) che partono con le migliori intenzioni. Qualche artista ritiene
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Non possiamo scordare che nel dopoguerra, quando ci si rese davvero conto della portata e dell’atrocità della Shoah, Theodor Adorno pronunciò quella
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Nelle pratiche artistiche i dubbi sul fatto che ci potesse essere ancora spazio per la poesia non sono sorti soltanto in seguito al vulnus provocato
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timore comune che potremmo chiamare «il pericolo luna park»: a volte il punto non riguarda i costi delle opere, ma quanti visitatori sa attirare una
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maniera in cui è stata sentita ed espressa la rivoluzione sessuale degli anni Sessanta. La nudità provocatoria ma non fine a se stessa di artiste come
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Può darsi che il sistema dell’arte come lo conosciamo oggi crolli o cambi. Ma questo non toccherà la sussistenza dell’arte, che non ha mai smesso di
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Forse, in attesa che il tempo passi la sua mannaia sulle opere che non meritano di sopravvivere, sarebbe meglio non incaponirsi su problemi di
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Forse non abbiamo più bisogno di parlare di «arte contemporanea» e qualcuno, come la curatrice di DOCUMENTA (13) Carolyn Christov-Bakargiev, potrà
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• Il rilievo che dadaisti e surrealisti iniziarono a dare al processo del fare, più che al risultato finito, e quindi anche al non-finito; aH
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stato tale che ha consentito di rivedere il rapporto tra sé e il sesso e quindi anche tra sé e il mondo in generale. Ha reso meno colpevolizzante non
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Accettiamo di buon grado che gli affreschi di Giotto non parlino della sua persona; la mancanza di autobiografia da parte di certi artisti
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anche venire, eventualmente, criticato per questo. Nessuna azione per la quale il suo autore non sia disposto a sacrificarsi a livello anche corporale
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Come vedremo in seguito, queste e altre pratiche dimostrano come sia importante non confondere il ready made con le molte forme di bricolage e
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Oggi sembra non esserci più bisogno neppure del certificato di autenticità, come dimostra il caso di Tino Sehgal e delle sue constructed situations
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non aver nulla di duraturo da dichiarare ai posteri. Nelle arti visive, questa insicurezza da un lato ha portato allo sgretolamento delle forme, alla
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stato modificato fino a farlo diventare verde fosforescente? Non sempre possiamo intervenire; in molti casi non è nemmeno nelle intenzioni dell’artista
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all’happening, che comprende non solo tutto ciò che può accadere nel corso di una circostanza creata dall’artista, ma che accoglie anche quello che
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una sofferenza infinite. Oggi non possiamo ancora sapere chi ci ha lasciato per il terremoto. Perché quei bambini se ne sono andati, e come sono
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artistici. Tra i motivi del contenzioso c’era anche Uccello nello spazio, una scultura stilizzata che non sembrava raffigurare un volatile perché non aveva
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Non importa come chiamiamo le cose che gli uomini producono da sempre per elevare il proprio spirito, sovente senza un valore d’uso diretto che non
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Comunque la si voglia definire o anche se non la si vuole definire, la serie di oggetti che vengono chiamati arte non è un’entità astratta al di là
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Il sociologo Howard S. Becker ha osservato, nel suo libro del 1982 I mondi dell’arte, che in effetti non esiste un solo mondo dell’arte. Coloro che
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personaggi come John Cage, Robert Rauschenberg, Jasper Johns e molti altri negli anni e nelle strade di New York in cui ancora non li conosceva nessuno
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Naturalmente, ciò che un simile archivio non potrebbe restituire è l’esperienza della visita e quel coinvolgimento corporeo che può affaticare, ma
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Non c’è da stupirsi se si è rinforzata la presenza di artisti che si propongono anche come curatori. Non si tratta di un'idea nuova. Nel 1855
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Ciò non è vero da oggi e nemmeno dal tardo Settecento, quando la categoria di gusto è stata teorizzata dai filosofi: probabilmente da sempre hanno
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Ma inseriamo un nuovo spunto di riflessione: la Biennale di Venezia non raggiunge mai il mezzo milione di visitatori, che è una cifra considerevole
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privati, di non pagare tasse a fronte di un investimento molto codificato. L’arte contemporanea, se scelta bene e se pagata a caro prezzo (paradossale
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, cioè provenienti direttamente dallo studio dell’artista, e non lasciarsi abbindolare da presunti affari legati a lavori già da tempo oggetto di
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, dove i tempi delle trattative si allungano, i costi di compravendita sono sempre piuttosto alti e non esiste una completa intercambiabilità delle
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: nata come forma effimera e transitoria, in cui la presenza fisica dell’opera era stata portata ai limiti dell’anoressia, se non addirittura del tutto
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Nel paragone tra arte contemporanea e arte antica ci sono molte false credenze che si ripetono. Il problema è che non si può cercare nell’arte uno
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scopa via un paio di statue cubiste, un collage dadaista e dei quadri espressionisti. Non fu solo uno scherzo, dal momento che davvero, nel 1937, tutta
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Insomma, se crediamo a Bacon, noi critici non aiutiamo a risolvere alcun tipo di diffidenza. Incassato lo schiaffo, procediamo.
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Il punto è che l’arte moderna e contemporanea non si svela al nostro sguardo se non siamo consapevoli, da un lato, dei cambiamenti che si sono
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Non riusciamo a comprendere appieno le curiose installazioni di Carsten Höller, dove ci accolgono profumi inebrianti, luci psichedeliche, elementi
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prassi venga ridotta all’osso trasformandosi in una lista di azioni tradizionali, nominate e non messe in atto (Verb List, 1967-1968): modellare
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