L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi
Un altro pregiudizio è che l’arte contemporanea abbia abbandonato la figura. Al contrario, anche grazie alla nascita della fotografia (che in effetti
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Le pale d’altare di Raffaello sono spesso state accusate di essere troppo dolci e di facile presa. In effetti, i due angioletti alla base della
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Un esempio in questa direzione può essere il lavoro dell'artista lituano Deimantas Narkevicius, che ha come filo conduttore la memoria collettiva, in
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In effetti, tutti vorremmo avere una pietra di paragone sulla cui base stabilire cosa sia arte e cosa non lo sia. Ricordiamo però che nella storia l
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In altri casi, le tecniche della tradizione orientale, dalla calligrafia all’arte della ceramica, vengono private della loro funzione comunicativa e
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numero delle partecipazioni, che crescono di anno in anno, tanto che la Biennale del 2011 ha registrato un record di ottantanove presenze nazionali, ben
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Prendere in considerazione la diversità, molteplicità, pluralità, eterogeneità è oggi quantomai urgente per non correre il rischio di cadere in una
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Quello dell’impatto politico reale dell’attività artistica sul sistema, non soltanto riguardo all’intero sistema ma soprattutto in relazione a
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Nonostante l’enorme impegno che richiedono opere come queste, studiose quali Miwon Kwon e Claire Bishop hanno messo in rilievo tutte le trappole
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usa anzitutto come sinonimo di ricerca attorno alla natura umana, al senso dell’esistenza in generale, al desiderio d’individuare le domande più
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atteggiamento era del resto già stato portato alle estreme conseguenze da Bas Jan Ader che, nel 1975, si avventurò «alla ricerca del miracoloso» (In Search
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Ci sono casi in cui gli artisti affrontano il loro bisogno di assoluto con un atteggiamento in parte pii! giocoso, come Pierre Huyghe, che ha
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Nella pratica contemporanea la poesia si svela anche in opere che affrontano questioni sociali come le ingiustizie politiche ed economiche, i soprusi
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In molti casi quello che ha reso più stringente l’aspetto politico delle opere è stato proprio il legame con le vicende individuali: si pensi alla
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Sembra quasi che in un mondo in cui Internet, i social media, i talent show televisivi indagano e controllano sempre più a fondo nelle nostre vite, l
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montaggio. Può essere un negozio in cui far nascere, esporre e vendere le proprie opere, come lo Store (1961) di Claes Oldenburg sulla seconda strada
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Questi esempi mettono in luce un altro elemento importante: nel mondo dell’arte globalizzato e postcoloniale c’è sempre più spazio per una pratica
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In tutto questo, ciascun artista assume una posizione indipendente riguardo al suo modo di intervenire nel mondo: molti si staccano completamente dai
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Ma questo punto ci porterebbe molto lontano. Lasciamolo dunque aperto alla discussione. L’arte deve porsi in modo diretto la questione dell’impegno
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più in un cosmo unitario come quello che proteggeva la mentalità dell’uomo medievale e rinascimentale ma in un pezzetto sperduto dell’universo, in cui
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, considerato nei suoi limiti estremi: in queste pratiche viene spesso rievocato l’ideale dell’eroe romantico e del superuomo nietzschiano, e, in altri
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Questo mutamento di prospettiva si è rivelato ancora più forte nell’epoca che possiamo definire «postumana», in cui il corpo ha iniziato a poter
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Dal punto di vista speculativo, queste tendenze, che per prime indagarono il rapporto tra opera e spettatore in una direzione che oggi definiremmo
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lato, la scelta di colori primari e di materiali duri e freddi, come l’acciaio e il vetro in scultura o lo smalto in pittura, e, dall’altro, l
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, Robert Morris, e fornì una lista di accattivanti epiteti al neonato movimento, tra cui ABC Art, come volle Barbara Rose in un articolo del 1965 per
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In America questa propensione per la semplicità delle forme geometriche, che portano con sé una certa freddezza e razionalità, si è rinnovata tra gli
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, LeWitt evidenziava un altro aspetto essenziale della direzione che l’arte stava prendendo in quegli anni, grazie anche all’attività pionieristica del
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Molti ritengono che l’arte recente nasca da una mera provocazione (con che movente gli artisti agirebbero da burloni nessuno lo spiega). Anche in
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ridisegnate e dipinte con colore e pennello. Le Brillo Boxes (1964) di Andy Warhol sono doppioni quasi perfetti, ma in legno e non in cartone, dipinte con
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Con gli anni Sessanta, l’opera ha perso la sua tangibilità fisica e si è tramutata in performance, idea, intenzione concettuale. Non potendo più
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Affiancata all'immagine o montata e inserita su superfici diverse, anche la parola ha una lunga storia in ambito visivo. Scomparsa per secoli dopo
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C’è chi è impegnato in un’assidua documentazione di se stesso, come Giuseppe Penone, che in Svolgere la propria pelle (1970) fa un ritratto del suo
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Con l’avvento dell’era digitale e della globalizzazione le nostre conoscenze hanno iniziato a muoversi in un flusso continuo che non siamo in grado
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L’effetto di spaesamento e di elevazione dell’anima che si voleva ottenere con le cupole dal Cristo Pantocratore in mosaico, con il fondo dorato e
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del modo in cui le immagini nascono, si diffondono e diventano un linguaggio quotidiano assordante. E molti artisti che si sono affermati con l’uso del
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la stesura del manifesto La Radia «la possibilità di captare stazioni trasmittenti poste in diversi fusi orari»; il drammaturgo Bertolt Brecht sognò
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retorica del new media: nel 2011 l’artista Renata Lucas ha collocato in uno spazio non profit di Milano delle lampade in luoghi corrispondenti a quelli della
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processo di decomposizione dello squalo in formaldeide che l’inglese Damien Hirst ha intitolato The Physical Impossibility of Death in theMind of Someone
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La lingua inglese ha un suffisso («-ing») che ben esprime queste operazioni o eventi in divenire: associato a un verbo o a un nome, esso dà subito l
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Così ha scritto Ai Weiwei il 20 marzo 2009 in un post sul suo blog, in seguito pubblicato nel libro Ai Weiwei. Il blog. Scritti, interviste
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: quel Supremo convegno di Giacomo Grosso (1895) in cui un Don Giovanni cadavere esposto in chiesa, nella bara, appare circondato da donne nude che ancora
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Stiamo parlando del «sistema dell'arte». È stato il critico Lawrence Alloway a usare per primo questa espressione, in un saggio apparso sulla rivista
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rivalità, egli diventi il portavoce degli amici: Morton Feldman descrive in una sua composizione, Give My Regards to Eight Street, il felice incontro di
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Al tempo in cui nacque la Biennale di Venezia, nel 1895, la manifestazione ebbe come modello sia l’Expo internazionale sia i Salon parigini, con il
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La Prima Fiera Internazionale Dada, che inaugurò a Berlino nel luglio 1920, fu organizzata e messa in scena da George Grosz, Raoul Hausmann, John
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destino delle sue opere e, in particolare, del suo famoso squalo in formaldeide: Se lo vende mi crea dei problemi. E lo venderà. Gli interessano i
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Un altro elemento da tenere in considerazione quando si guarda a un’opera d'arte come a un investimento è la sua liquidità in termini monetari. Più
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L.O.V.E. (2010), l’opera che Maurizio Cattelan ha regalato alla città di Milano a condizione che rimanesse in Piazza degli Affari davanti al palazzo
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(ritrattistica), gli oggetti inanimati (natura morta). Le sue madonnine gialle, simili in tutto ai souvenir di Lourdes ma differenti perché non si presentano
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, introducendoci in un mondo parascientifico che mette alla prova i nostri sensi e la nostra percezione delle cose, se non sappiamo che l’artista belga è stato per
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