L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi
dovremmo connetterle non solo a una tradizione di buoi squartati che va da Rembrandt a Soutine, ma anche a un’idea della carne come ciò che è cariato
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con il resto del mondo. L’obiettivo è ripensare la storia degli ultimi decenni allontanandosi dall’idea della divisione in blocchi (Est, Ovest e paesi
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del cileno Alfredo Jaar sulla guerra e i mali della globalizzazione, ai ritratti pittorici della sudafricana Marlene Dumas sull’idea di razza e
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volutamente antidogmatico, la parte più pura del suo lavoro, dedicata a «crateri» e «tagli», a quella realizzata con spirito barocco e kitsch. L’idea che
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diretto o indiretto e quanto ancora conti l’idea di nazione, o piuttosto la rivalità tra nazioni e quindi anche tra mercati. La costruzione di musei, l
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questo centro sarà la Cina, possiamo immaginare che l’idea occidentale di arte continuerà a essere un fondamento, ma solo perché la rivoluzione
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quadri e souvenir, peluche in serie e sculture fatte a mano, con un occhio alla tradizione della pittura nipponica e un altro volto all’idea dei
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Nella seconda metà del secolo, l’esaltazione della biografia dell’artista ha raggiunto un suo apice con l’arte che si basa sull’idea del corpo come
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’idea moderna di soggetto: in filosofia possiamo risalire a Montaigne, Descartes, Pascal, ma il vero dilatarsi dell'io avviene con la filosofia
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L’astrattismo geometrico ha radici classiche e deriva dall’idea pitagorica secondo cui alla base delle strutture che reggono la natura ci sarebbero
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progettuale, in un’idea che può restare immateriale. Fu così che sculture e quadri si smaterializzarono in tracce, testimonianze e intenzioni
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quest’ottica, alcuni critici enfatizzano il ruolo avuto dal ready made di Marcel Duchamp, cioè l’idea di presentare come arte un oggetto qualsiasi: uno
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al suo scherzo dadaista. I ready made sono stati fondanti per l'arte a venire per alcuni aspetti importanti ma definiti: l’idea che il testo possa
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lontane dall’idea di ready made da avere richiesto meditazioni di anni riportate su fogli e fogli di appunti. Le due opere sono La Mariée mise à nu par
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desiderio di spreco e di lusso, che implica uno scambio simbolico volto ad allontanare la stessa idea di morte; come l'energia del sole, che si disperde
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oggetti. Si compra l'idea che quel detersivo sia meno inquinante di un altro e, come in un atto notarile, la sola prova è un'attestazione d’identità in
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Con gli anni Sessanta, l’opera ha perso la sua tangibilità fisica e si è tramutata in performance, idea, intenzione concettuale. Non potendo più
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parole che suggerisce l’idea della propagazione centrifuga del suono. Così come accade per la giovane attivista russa ritratta nel cartellone
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in questo contesto mangiare l’altro e mescolarlo con se stessi. Poco tempo dopo, lo scrittore della Martinica Edouard Glissant ha riflettuto sull’idea
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alla decadenza del monumento e alle nuove forme della vita urbana, la scultura ha avuto uno sviluppo che l'ha opposta all’idea (e ai materiali) del
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-2002) coinvolgendo centinaia di persone, sono centrate sull’idea di collettività e sono estremamente difficili da organizzare. E un’ulteriore abilità
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’idea di qualcosa che si definisce nel tempo. Pensiamo, ad esempio, al dripping, che allude, dalla pratica di Jackson Pollock in avanti (senza però
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eseguirle come se fossero spartiti; la sua azione ha fatto entrare nella mentalità di critici e appassionati l’idea che, in effetti, si possa rimettere in
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determinati da una comunità che è abbastanza elastica per cambiare sovente idea -, la quale nel suo insieme forma un’istituzione.
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. Possiamo farci un’idea di quell’atmosfera con le immagini scattate da Ugo Mulas nei freddissimi loft di downtown, a partire dal 1964 e pubblicati nel
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Uno sguardo allo sviluppo anche solo formale dei musei ci darà un’idea di quanto il fattore-mostra sia diventato portante. Invenzione vecchia di
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definite: è diventato canonico cercare di avere un’idea fondante un sito, una formula, un pensiero unificante per una mostra o per una pubblicazione
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Non c’è da stupirsi se si è rinforzata la presenza di artisti che si propongono anche come curatori. Non si tratta di un'idea nuova. Nel 1855
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di Tokyo, quando viene resa pedonale e riconquistata dai passanti. In questi e altri casi l'idea di partenza era talmente personale che le opere di
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L’idea di lusso viene di solito condivisa da tutti i tipi di collezionisti; non riguarda soltanto chi è più cieco nei confronti del valore culturale
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esecutiva delle nuove tecnologie o da un lavoro a più mani. Questo non significa che l’artista non abbia più parte nel processo creativo. Spesso è l'idea a
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