L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi
che Obrist ha definito «la pratica quotidiana della pittura» come un grande maestro del passato e quasi fosse un esercizio che, come gli allenamenti
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Ciò che si può considerare a questo punto è che non è la figura a mancare nell’arte contemporanea, ma piuttosto l’idealizzazione della figura
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Le pale d’altare di Raffaello sono spesso state accusate di essere troppo dolci e di facile presa. In effetti, i due angioletti alla base della
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non è la sede per trattare un nodo così rilevante nella storia della filosofia e della conoscenza, ma occorre ricordare quantomeno che il gusto
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l’opera in sé, si tende a giudicare, come accade per le star del cinema o della televisione, la figura pubblica e privata dell’artista, di cui si
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. Da tempo si è cominciato a parlare di crisi del monumento, di «contro-monumento» o di «non-monumentalità» della scultura: un'intera mostra, curata al
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ricostruito, rovesciandolo, il racconto della demolizione di una gigantesca testa di Lenin nella sua città, Vilnius. Invece di guardare la testimonianza
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Come ulteriori prove dell’azzeramento del ruolo commemorativo della scultura, si possono citare alcuni dei progetti presentati nell’ambito del
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riferiscono al mondo del fare, ad abilità manuali che sono parenti della tecnica e della capacità dell'uomo di accostare e migliorare la natura con
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occidentale, con un ritardo di almeno un ventennio dovuto alla chiusura in cui il paese era precipitato al tempo della rivoluzione culturale. Questa
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In altri casi, le tecniche della tradizione orientale, dalla calligrafia all’arte della ceramica, vengono private della loro funzione comunicativa e
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Pensiamo anche a Shirin Neshat, che, più o meno all’epoca della rivoluzione iraniana (1979), da Teheran si trasferì in California e poi a New York
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certamente una novità nel sistema dell’arte. Se osserviamo la storia della Biennale di Venezia e, soprattutto, dei padiglioni nazionali ai Giardini
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visione unitaria e univoca, fonte di intolleranza e di facili consensi. Si può addirittura parlare, come ha fatto Sarat Maharaj, di «etica della
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delle categorie estetiche. Nel momento in cui un potere politico diventa ordinatore della vita, i principi basilari del pensiero umano, dalla democrazia
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aspetti salienti della guerra fredda; in particolare, Frances Stonor Saunders ha ricostruito come siano stati letteralmente usati come un’arma artisti
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: da una parte, la condanna per l imitazione del vero che appare nel X libro della Repubblica, dall’altra, l’ammirazione per ciò che oggi chiameremmo
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A questo punto, però, dovremmo chiederci se una limitazione della libertà d’espressione non sia implicita in ogni forma di finanziamento statale
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Una ricerca inedita di Stefano Baia Curioni ha collegato la presenza degli artisti negli stand della fiera Art Basel alla loro afferenza a un sistema
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È pur vero che ai costanti mutamenti del gusto oggi si deve aggiungere la variabile della mercificazione. Ma ci sono e continuano a esserci opere
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The Weather Project di Olafur Eliasson, presentato tra il 2003 e il 2004 nella Turbine Hall della Tate Modern a Londra, è stato concepito come un
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Anche gli artisti della Land Art sono affascinati dall’illimitato e, in particolare, dall’immensità del paesaggio americano, da una terra a tratti
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dall’azione spontanea della natura. Per la già menzionata 7.000 Querce, presentata nel 1982 alla Documenta 7 di Kassel, Beuys ha seguito unicamente la
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fecondità con cui maneggia una singola tecnica come accade nel caso della pittura per Gerhard Richter o della scultura per Richard Serra; dall’altro lato
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politico? Ha il dovere di intervenire in modo esplicito sulle questioni che riguardano la democrazia, l’uguaglianza, la costruzione della pace e di una
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Nel suo saggio La forma del tempo, scritto nel 1972, George Kubler associa l’evoluzione della produzione artistica al procedere della storia con
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, inclusa la nascita della pittura monocroma, iniziata da Kasimir Maleviĉe proseguita, nel dopoguerra, con artisti come Lucio Fontana, Robert
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• La fine dell’opera unica come strada privilegiata in favore, anche, della riproducibilità. Nonostante la struttura del mercato dell’arte tenda ad
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’inserirsi nelle opere della variabile temporale, e quindi anche del movimento, secondo le teorie dei futuristi italiani e di chiunque abbia insistito sulla
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• L’attenzione al linguaggio dei mass-media, che nasce dall'attitudine dei dadaisti tedeschi a trasformare le immagini della propaganda nazista per
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Nella seconda metà del secolo, l’esaltazione della biografia dell’artista ha raggiunto un suo apice con l’arte che si basa sull’idea del corpo come
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Accettiamo di buon grado che gli affreschi di Giotto non parlino della sua persona; la mancanza di autobiografia da parte di certi artisti
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disposti a esporsi non si è credibili, suggerisce il teorico della comunicazione in Internet Jaron Lanier nel discutere dei commenti anonimi ai blog nel
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Anche per questo, possiamo dire che viviamo nell’epoca della firma, ovvero della responsabilità di chi firma, e ciò vale sia per una borsa sia per un
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Nel celebre collage di Richard Hamilton che segnò la nascita della Pop Art, all'interno di un salotto borghese, l’artista britannico raduna simboli e
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sovrapporsi di culture. Noi descriviamo una storia dell’arte che è soprattutto occidentale ma andiamo verso la commistione della nostra vicenda con la
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Esaminiamo un altro aspetto della nostra vita davanti allo schermo, quello del rapporto con le star. L’artista sudafricana Candice Breitz ha sempre
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’arte della nuova condizione per la quale stiamo diventando nodi di una rete infinita di collegamenti, una ragnatela dove il centro e la periferia si
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Per inciso, osserviamo come un risvolto saliente dei nuovi metodi riguardi gli aspetti della conservazione: come facciamo a fermare l’inevitabile
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Seppure con sfumature diverse, queste sono le basi della cosiddetta «teoria istituzionale dell’arte», secondo la quale i valori sarebbero appunto
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musei, impegnandosi in progetti che portino l’attenzione su particolari problemi della collettività. Si entra cosi nell’ambito dell'arte pubblica, che
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specifico della sua vita professionale. Tra coloro che hanno avuto ruoli ibridi e pionieristici ricordiamo la figura esemplare di Willoughby Sharp
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The Play of the Unmentionable sul tema della censura. Fred Wilson, l'artista di colore che organizzò la mostra Mining the Museum a Baltimora, si servì
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su larga scala di carattere internazionale, ma anche ad allestire la propria antologica. Dopo avere co-impostato la struttura della Biennale di
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Nel 1989 Alan Bowness, padre del Turner Prize e direttore per nove anni della Tate Gallery di Londra, suddivise le diverse tappe della carriera di un
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museo Thyssen-Bornemisza di Madrid). Al secondo genere fa capo un personaggio ambiguo come Robert Guccione, che investì parte della sua fortuna
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Forse ancora più emblematico a questo proposito è il caso della Street Art, una forma d’espressione nata negli anni Settanta come linguaggio
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verificati in ambito scientifico, intellettuale ed estetico, e, dall’altro, se non conosciamo nulla o quasi della biografia dell'artista e del quadro
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Un argomento ulteriore contro chi usa i nuovi linguaggi artistici è quello della malafede, dello sgarbo, della facile provocazione che sarebbero alla
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in stile anni Trenta sede della Borsa è una scultura in marmo di Carrara dotata di un massiccio piedistallo secondo la consuetudine della statuaria
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