L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
internazionale, come nel caso del Liberty, che, anticipando di mezzo secolo il concetto di design, si esprime non tanto e non solo nel quadro, nella scultura
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Tse-tung. Che era scomparso pur essendo apparso nei quadri di Andy Warhol, quindi un mito, come Marilyn Monroe dalla sfera di attenzione tanto che una
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movimento, cioè quando noi avevamo deciso che era ormai chiuso, una quantità di giovani han continuato a fare le lastre concrete. Ancora oggi, ogni tanto
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Accade assai di rado che i critici d’arte italiana (come non si verifica nel resto d’Europa o in America) siano tanto storici dell’arte quanto
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’installazione e dicono: “Che opera interessante! Rappresenta la condizione della donna!” e altre fesserie con cui dimostrano non tanto la propria
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stupirmi. Ed è tanto incessantemente attuale, quindi contemporaneo, da echeggiare nella protratta attualità di un’immagine di cronaca quindi lontana
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loro forza e lealtà, ma anche con la loro capacità comunicativa, tanto che vennero usati per un video pubblicitario per la Calabria, molto criticato
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artista morto. Gli impressionisti sono tanto importanti non perché siano più grandi dei pittori che li hanno preceduti, bensì perché sono stati il
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Questo paradosso è confermato dal fatto che l’artista probabilmente più grande del Novecento, Picasso, sia tanto grande perché altrettanto
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Nella pittura classica, l’autonomia del pittore sta solo nello stile tanto che il principio di riconoscimento dell’opera d’arte non è il suo
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rapporto che equivale a una professione e che, in quanto tale, è semplicemente assurdo sostenere con risorse pubbliche. Tanto più assurdo quando si
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la realtà seguendo determinati modelli, nel vedere un artista nuovo sapremo che la sua arte è tanto più grande quanto più riesce a farci percepire in
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imprescindibile: ed è lo stesso principio per cui a metà del Quattrocento erano tanto importanti la pittura a olio e le tecniche fiamminghe, vale a dire l'hi-tech
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’hai vista negli anni Dieci, l’hai vista negli anni Cinquanta, l’hai, sempre, già vista; e quindi quanto più l’artista fa avanguardia tanto più egli è
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Quello che mi colpì quando una notte andai al Leoncavallo fu che quel centro sociale era un luogo di produzione di idee e di visioni, tanto che
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, che ci appare tanto più anomala perché non richiesta da alcuno, ma resa possibile da pittori che “conquistavano” quel grande spazio con uno spray. Per
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