L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
, che fu anche poeta, scrittore, editore e grafico, c’è il binomio letteratura-pittura/ scultura come condizione naturale. Guardando le sue meravigliose
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iniziata l’esecuzione dei suoi disegni e delle sue pitture in mosaico, e a Pontedera è sorta una parete di centoventisei metri che è un vero e proprio luogo
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Relativamente a questa capacità che i critici di valore hanno di intuire il percorso che, in maniera anche inconsapevole, sempre collega alle sue
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la qualità della sua pittura: anche per la vita che le sue opere hanno avuto dopo la sua morte.
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. In questo senso, la sua sensibilità straordinaria e le sue ossessioni vanno di pari passo con la psicoanalisi di Freud, con la scoperta del profondo
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le sue opere.
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intellettuali. Avrebbe certamente più senso usare il denaro pubblico così, anziché per allestire mostre di Damien Hirst, che vende le sue opere per
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, dobbiamo cercarne l’identità nell’armonia interna delle sue forme. Di un’opera cubista, per esempio, dovremo intendere quanto sia compiuta, quanto abbia
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sue vedute di Madrid, della Gran Via, quasi in una rielaborazione della sensibilità di Canaletto e di Bellotto.
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non c’è bisogno di altro per sentire l’intensità e la verità delle sue opere, caratteristiche così rare negli artisti contemporanei, che si dilettano
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nostalgico. Per quanto le sue opere siano state lette come espressioni di una flagrante contemporaneità, la sua visione manifesta tutta la nostalgia per le
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neoavanguardie, lasciandogli così uno spazio desertificato e completamente libero, nel quale le sue incursioni non avevano più alcun rapporto con un
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Da anni, l’arte contemporanea sembra immobile, e alcune sue testimonianze sono diventate così resistenti da farsi accademia. Che le avanguardie
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nelle sue espressioni più significative del Novecento - ad esempio i dipinti di De Chirico, di Burri, di Fontana o di Morandi, tutti di piccole o
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Kiefer all’Hangar Bicocca fosse perfino ovvio, e il caso del Leoncavallo e delle sue derivazioni, dalla metà degli anni Novanta in poi, fosse una
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