L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
Un altro luogo a Parma ci ha condotto in questa dimensione surreale e onirica, l’enorme grotta di culatelli di Spigaroli. Poche cose sono più
Pagina 100
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
Se questo di Alberta Ferretti è un esperimento - forse il primo di questa natura - legato alla sua mente creatrice, la stessa impresa è stata
Pagina 104
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
una diversa percezione della realtà. Questa diversa percezione è in se stessa una creazione artistica. Kihlgren, meglio di Beuys, è riuscito a
Pagina 106
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
contemporanea, prodotta nel nostro tempo, il critico deve registrarla, dove questa riesce a riguardare anche altri, oltre che l’artista; dove essa cessa di
Pagina 106
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
poi sfigura, nel senso che toglie la pittura e lascia una specie di crosta che cade. Questa è un’idea, ma quante altre? Pulini, critico d’arte e anche
Pagina 108
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
abbiamo visto dei videoclip. Io li apprezzavo. Questa ragazza conosceva i nomi di tutti gli autori di quei videoclip. Sapeva tutto. D’altra parte, se vi
Pagina 110
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
In Italia ci sono stati due esempi eccelsi e molto singolari di questa figura di storico-critico militante così rara da trovare all’estero: il primo
Pagina 13
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
Relativamente a questa capacità che i critici di valore hanno di intuire il percorso che, in maniera anche inconsapevole, sempre collega alle sue
Pagina 15
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
, convinto dai critici della bontà della proposta, andava illustrando a questa coppia di persone semplici un gregge di pecore belanti, esposto come se
Pagina 23
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
cui stanno, o dovrebbero stare, le opere d’arte. Ecco quindi come questa scena di un film rappresenta Gino de Dominicis, Seconda soluzione di
Pagina 27
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
ideologico, ma semplicemente cronologico. È questa la forza dell’arte in divenire, che va ritenuta contemporanea non in quanto più o meno sperimentale
Pagina 28
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
per nessuno ed è fatto per tutti; e, come terminale di questa libera produzione, ecco che nasce la figura del mercante, al quale spetta il compito — ma
Pagina 45
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
In questa gara, in questa corsa che vede il valore artistico agganciarsi al valore commerciale e in gran parte dipendere da esso -, il più freddo e
Pagina 49
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
È quindi vero che, in questa singolare variante rispetto al passato, un valore determinante dell’arte contemporanea è la quantità. Un artista vale di
Pagina 50
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
il rapporto con il principio di quantità fondamentale per l’arte contemporanea, trovare una sigla riconoscibile. Qual era questa sigla? L’essere
Pagina 53
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
di questa esigenza dell’artista contemporaneo di essere riconosciuto.
Pagina 55
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
“Perché nascondere ai cittadini il fatto che l’arte cosiddetta ‘contemporanea’, questa immagine di marca inventata di sana pianta dal mercato
Pagina 58
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
compito di decidere, perché non può vedere tutto, e spesso non ha neanche gli strumenti per capire. Né si può accettare che in questa confusione
Pagina 61
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
Collezione Fendi per qualche milione di euro. Si può certo discutere l'ubi consistam artistico di installazioni come questa, ma il tema che voglio
Pagina 68
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
, triplicando il suo valore di mercato? Che utile ha tratto da questa operazione l’amministrazione pubblica che ne ha sostenuto i costi? È un utile
Pagina 69
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
E proprio in questa sua fedeltà alle origini e in questa sua inevitabile prerogativa di pittore spagnolo, López García si è mantenuto indenne e ha
Pagina 76
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
patire una mortificazione e invece viene esaltato come straordinario creatore incompreso (in realtà compresissimo); e di questa condizione è tutto meno
Pagina 78
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
grandi opere che invece sono tali a dispetto del potere. Esistono artisti decisi a conquistarsi uno spazio con questa motivazione: “Noi vogliamo che
Pagina 96
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
Non ho dunque scelto Librino o il Leoncavallo per ragioni politiche ma, provocatoriamente, proprio per questa caratteristica di “Cappelle Sistina
Pagina 97
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
Il Padiglione Italia, dunque, si è configurato in questa dimensione non misurabile e soprattutto dominata dalla mia mente, nel senso che ho indicato
Pagina 98