L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
- come un marchio della loro epoca. Spesso, per esempio nel caso della Pop art, vengono intesi e riconosciuti solo da un segmento della sensibilità
Pagina 10
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
L'arte contemporanea è l’arte contemporanea per tutti, e la mia interpretazione dell’arte contemporanea è molto semplice: dipende dai miei limiti
Pagina 106
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
[V. S.] Le generazioni si chiamano tali in quanto testimoniano un tempo in cui si è fatto qualcosa. Allora, per avere una generazione, cioè
Pagina 110
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
[G. D.] Se permetti, hai parlato di contemporaneità, una parola da prendere con le molle. Perché non dimentichiamo che per solito, gli artisti d
Pagina 112
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
Eppure è ormai da molti anni che non vedo un critico o uno storico dell’arte che corra in una città d’Europa o d’America per vedere una grande e
Pagina 12
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
, che siano del “giorno per giorno”. E deve farlo capricciosamente, spesso forzando il valore di artisti altrimenti deboli.
Pagina 12
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
Al di là dei rimandi di Arcangeli, l’opera d’arte si fa riconoscere per quello che è così come la bellezza. L’opera d’arte ha una sua identità, una
Pagina 19
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
Per apprezzarli come meritavano, infatti, gli artisti come Guccione ho dovuto cercarli, scovarli, rintracciarli, poiché non esisteva la minima
Pagina 23
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
Un rischio che si corre soprattutto in Italia, dove, negli ultimi quarant’anni del Novecento, è stata fatta una battaglia per cui nuovi o non nuovi
Pagina 23
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
Qualche anno prima, d’altronde, lo stesso Eugenio Montale (dunque un futuro Premio Nobel per la letteratura, non un “fruttarolo” come i due
Pagina 26
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
! Vuole senz’altro rappresentare il luogo del vuoto! Che dimensione filosofica di altissimo concetto!”. Dunque la sedia viene presa per opera d’arte con
Pagina 27
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
Abbiamo una vita troppo limitata nel tempo per poterci distanziare e cogliere il passaggio da un’epoca all’altra, dal Medioevo al Rinascimento come
Pagina 31
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
occidentale. E tutto questo ha lasciato un segno. Per esempio con le sette torri che oggi si vedono all’Hangar Bicocca di Milano, erette da un grande
Pagina 33
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
nostra vita dura ottanta, novanta, cento, anche centovent’anni per chi riesca o possa resistere molto all’ingiuria del tempo. Poi ce ne andiamo
Pagina 35
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
loro forza e lealtà, ma anche con la loro capacità comunicativa, tanto che vennero usati per un video pubblicitario per la Calabria, molto criticato
Pagina 37
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
L’artista è per prima cosa un individuo. Un individuo è un nome, e anche in tempi di democrazia sempre incompiuta, ma certo più ampia e sicura che in
Pagina 39
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
, di qualità espressiva, e finisce per favorire proprio quel successo che, negato in vita, l’artista riuscirà a ottenere quando, ormai morto, non potrà
Pagina 40
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
muro che non ha confini, in un horror vacui che non ha spazio per il cielo, per la luce: muri che restituiscono immediatamente la sensazione di un
Pagina 42
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
Van Gogh è uno di quegli artisti che arrivano alla fine dell’esistenza nella totale infelicità, per poi, dopo la morte, diventare i più amati, i più
Pagina 43
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
Più un dipinto costa, più sembra impossibile poterlo possedere. Sicché, posto che in un determinato periodo la quotazione massima per un artista
Pagina 44
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
, poiché moriva dove arrivava. Un dipinto antico, possiamo dire qualunque dipinto antico, è stato realizzato per un “testa a testa”, per un confronto
Pagina 44
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
per nessuno ed è fatto per tutti; e, come terminale di questa libera produzione, ecco che nasce la figura del mercante, al quale spetta il compito — ma
Pagina 45
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
immaginare un’opera di Raffaello o di Michelangelo fatta per qualcuno che non conoscesse l’artista che l’aveva creata per quella determinata destinazione, l
Pagina 46
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
Nell’arte contemporanea, dunque, le opere perdono identità, vanno per destini imprevisti, hanno una strada che non è stabilita prima; e tutto questo
Pagina 47
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
irraggiungibile per un collezionista che non sia miliardario. Trovassimo in un mercato o in una bottega o in una galleria un Picasso a poche migliaia di lire
Pagina 49
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
per essere riconosciuto, poiché va verso il mercato, che per costituzione è quantitativo, e quello che importa all’artista cioè quello che importa al
Pagina 51
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
La coincidenza fra stile e immagine crea in questo modo un rapporto abbastanza automatico nonché anche per chi abbia attenzione e sensibilità
Pagina 52
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
che, se voleva essere figurativo e quindi poter cambiare soggetto, storia, raccontare in una favola continua la vita colombiana doveva, per non perdere
Pagina 53
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
Fondamentale, quindi, per un artista contemporaneo, è l’essere riconosciuto immediatamente: al punto che alcuni bravi artisti hanno dovuto fare il
Pagina 54
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
Lo stesso può dirsi per un altro grande artista pieno di fantasia, Lucio Fontana - straordinario ceramista e grande innovatore, nonché uno dei
Pagina 55
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
considerato tale, non hai titolo per parlare. Se non fai parte del “business”, se non sei un pittore o uno scultore del circuito lobbystico moda-arte
Pagina 60
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
compito di decidere, perché non può vedere tutto, e spesso non ha neanche gli strumenti per capire. Né si può accettare che in questa confusione
Pagina 61
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
, assumendomi una responsabilità, come per una palingenesi non annunciata: ristabilire quei rapporti fra pensiero e arte interrotti da circa vent’anni, dopo
Pagina 63
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
stesso che adottiamo comunemente per il cinema o per il teatro, dove la parola di uomini di lettere e filosofi è molto ascoltata. Non darei credito a
Pagina 65
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
Tra l’altro, l’interesse per questo tipo di arte è di gran lunga inferiore a quello per i musei tradizionali. Per fare un esempio: solo una minima
Pagina 67
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
Collezione Fendi per qualche milione di euro. Si può certo discutere l'ubi consistam artistico di installazioni come questa, ma il tema che voglio
Pagina 68
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
Gianfranco Micciché, il quale sostiene che la Regione ha il dovere di sostenere il Riso, insistendo su un sorta di ricatto morale per cui lo Stato deve
Pagina 69
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
Ogni opera esiste in quanto ha un rapporto con il proprio tempo e con l’uomo che l’ha concepita nel proprio tempo; e, per capirne l’importanza
Pagina 7
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
, lezioni che per me in realtà erano soprattutto escursioni. Arrivato a Milano per vedere qualche mostra, entrai a Palazzo Reale, da solo, senza
Pagina 70
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
, occorre avere conoscenze più coltivate di quante ne occorrano per capire i dipinti di Pollock o di Mondrian, nei quali vediamo un’espressione quasi fisica
Pagina 8
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
, come il grande López García, sentono la tradizione come un peso che paralizza. Per i primi, la tradizione è una fonte che non si esaurisce, una
Pagina 80
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
romanzo, dal punto di vista della visione il film può raggiungere effetti straordinari non soltanto per descrittivismo (ovvero per la volontà di fare
Pagina 83
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
resistano è bene - ma per cinque, sei, massimo dieci anni: immaginare il Cubismo che dura trent’anni sarebbe imbarazzante, idem per il primo Futurismo
Pagina 86
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
inscritte in una dimensione comunque funerea, morbosa, per la delizia di anime belle, afflitte dall’idea di tentare di trovare nella pittura qualcosa che c
Pagina 87
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
Non so se sia vero quanto diceva Hegel e Argan ribadiva, cioè che l’arte è morta; vero è, comunque, che il suo stato è disperante. E lo è per colpa
Pagina 87
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
Sempre a Milano, nel corso degli anni, e ben prima dell’ultimo decennio, ma ancora nell’ultimo decennio, si era definita un’idea di pittura che, per
Pagina 92
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
concentrato in un ambito molto limitato di spazio, per rinchiudere lì l’essenza del proprio pensiero, e ha rinunciato al racconto ampio, visionario, che invece
Pagina 93
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
, all’Arsenale, ma anche di “padiglioni” radicati e stratificati per anni in un luogo.
Pagina 96
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
’aratro, le stoviglie di rame nella stanza della cucina, gli strumenti per filare. Viceversa, quegli stessi oggetti, e anche altri scatole usate
Pagina 98
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
quadrato di otto ettari, 300 metri per lato, 3 chilometri di percorso di cui non si vede il profilo se non a volo d’uccello, da un aereo. Si deve salire in
Pagina 99