L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
trasformare l’immagine che noi abbiamo del reale, costringendoci a tornare indietro, e avvertire, nelle differenze, una diversa consapevolezza della storia e
Pagina 106
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
vuol dire esserlo come lo sono le opere che resistono al tempo, oppure essere nati nel nostro tempo. Noi due siamo contemporanei. Io ho cinquantanove
Pagina 108
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
testa, non sia una notevole artista. Anzi: ha inventato un nuovo modo di fare dell’arte. Quindi la grande fortuna del nostro tempo è che noi possiamo
Pagina 109
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
movimento, cioè quando noi avevamo deciso che era ormai chiuso, una quantità di giovani han continuato a fare le lastre concrete. Ancora oggi, ogni tanto
Pagina 112
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
critici d’arte militanti, ovvero critici specializzati nell’arte contemporanea. Certo, anche da noi c’è la tendenza a separare l’arte contemporanea da
Pagina 12
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
anche a noi che le opere erano carne viva, corpi.
Pagina 15
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
Arcangeli e trasmesso a noi ma che si trasformava con la tensione delle superfici nella pittura vista dal vero, una tensione non vitrea bensì di corpo che
Pagina 18
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
addirittura di più, sorprendendoci. Da qualche parte, sempre, in ogni epoca e in ogni paese, qualcuno lavora a un’impresa d’arte sorprendente, che a noi rischia
Pagina 19
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
specialisti per essere capita. Se Tiziano, per esempio, è diventato quello che noi conosciamo, si deve non a un critico, bensì a un grande scrittore che si
Pagina 19
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
. Nel sedicesimo canto del Paradiso, Cacciaguida parla del passaggio da un’epoca all’altra e Dante ci fa intendere che nessuno di noi è in grado di
Pagina 29
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
’impero Romano d’Oriente. Noi oggi lo studiamo come uno iato nella Storia, ma chi viveva allora avvertiva qualcosa di non immediatamente percepibile nei
Pagina 31
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
noi abbiamo visto era una rappresentazione. In tempo reale. Ricordo che, come tanti altri, quando vidi quelle immagini in tv pensai subito che si
Pagina 33
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
oggi è nostro contemporaneo. C’è. Tra quaranta, cinquanta, sessant’anni noi saremo scomparsi, ma il Seppellimento esisterà ancora. Continuerà a essere
Pagina 36
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
presidente Pertini. Quindi, tecnicamente, hanno poco più di trent’anni. Sono nati nel 1981. E da allora sono nati al mondo. E sono davanti a noi con la
Pagina 37
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
in una diversa percezione della realtà. L’estetica non è forma: si muove come si muove il tempo. E quindi noi dobbiamo essere in grado di sentirne e di
Pagina 7
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
Perché Cappella Sistina? Non che la qualità degli artisti consentisse un confronto così azzardato, ma perché, se noi pensiamo all’arte contemporanea
Pagina 93
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
grandi opere che invece sono tali a dispetto del potere. Esistono artisti decisi a conquistarsi uno spazio con questa motivazione: “Noi vogliamo che
Pagina 96