L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
’epoca, testimoniandola e insieme contaminandola in modo totale, diffuso, onnivoro.
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Allo stesso modo è capitato con un’altra “scultura di architettura”, il Museo Guggenheim di Bilbao di Frank O. Gehry, museo che attrae come cosa in
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studiare in modo diverso Caravaggio. Quindi la sensibilità di oggi può indurre a meglio capire alcuni artisti di ieri. Ma per tornare all’arte
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testa, non sia una notevole artista. Anzi: ha inventato un nuovo modo di fare dell’arte. Quindi la grande fortuna del nostro tempo è che noi possiamo
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Guccione, Mattino di luglio sulla spiagga, 1984. vera e propria scuola, meglio di ogni accademia definita in modo istituzionale, che è quella che ho
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, più o meno avanzata, ma solo in quanto concepita, elaborata ed espressa nel nostro tempo. Non c’è altro modo di essere contemporanei che essere qui e
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artista che si chiama Anselm Kiefer, il quale ha inteso rimettere in piedi, in modo anche primitivo, ciò che è stato abbattuto a New York. C’è un nesso
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, Seppellimento di Santa Lucia, 1608. modo il primo pittore comunista, il cantore della resistenza dei poveri contro i ricchi, l’anticipatore del
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’arte, per esistere, dev’essere visibile e dev’essere vista. Altrimenti è come se non fosse mai nata. E allo stesso modo l’artista dev’essere visibile
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di mercato: qualunque artista di qualunque disciplina vuole comunque rendere pubblico il proprio lavoro, perché quel lavoro è il suo modo di
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Mantegna né Antonello né Raffaello abbia mai raggiunto la cifra pagata per van Gogh. Il che induce alcuni giornalisti, in qualche modo testimoni dello
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cronologico: contemporaneo è chi lavora e vive nel mio tempo, e, anziché ripetere in modo meccanico cose già fatte, propone idee nuove (“Nuovo! La parola che
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La coincidenza fra stile e immagine crea in questo modo un rapporto abbastanza automatico nonché anche per chi abbia attenzione e sensibilità
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colpisca nell’arte contemporanea -restituendo gli artisti a un circuito di viventi, artisti le cui opere in qualche modo ci riguardano - se non fosse lo
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-finanziari - che li mantengono e traggono in qualche modo profitto dalla propria attività di apparente mecenatismo.
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L’arte contemporanea, d’altronde, è abbastanza facile da riconoscere proprio perché è un avvenimento del nuovo, ossia un nuovo modo di vedere la
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