L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
, ma della bonifica di un intero paese, parzialmente disabitato, con la creazione di stanze che hanno ancora le tracce del fumo sulle pareti, i
Pagina 104
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
[Gillo Dorfles] Oggi i pittori sono quasi scomparsi, tutti hanno paura di dipingere, a cominciare dal simpaticissimo Cattelan che, come sapete fa il
Pagina 109
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
Sessanta, e ne hanno fatto parte quasi tutti gli artisti non figurativi in Italia, quindi Reggiani, Radice, eccetera. Cosa è successo? Che, finito il
Pagina 112
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
in sei mesi, quasi obbligando gli artisti a mutamenti che hanno l’aspetto più di mode che di necessità interiori.
Pagina 12
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
Relativamente a questa capacità che i critici di valore hanno di intuire il percorso che, in maniera anche inconsapevole, sempre collega alle sue
Pagina 15
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
possibilità di vederli nelle varie Biennali, ossia in quelle esposizioni ufficiali che per anni hanno stabilito in Italia chi fosse artista contemporaneo
Pagina 23
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
Cattelan. Tutte cose che, fra teatro e rappresentazione, hanno naturalmente luogo e ragione di essere, ma che non possono essere indicate come unica
Pagina 26
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
parrà nova cosa né forte, poscia che le cittadi termine hanno. Le vostre cose tutte hanno lor morte, sì come voi; ma celasi in alcuna che dura molto, e
Pagina 31
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
, lasciando opere. Ma certe opere d’arte hanno una vita infinitamente più lunga di coloro che le hanno create. Una vita che le rende nostre contemporanee
Pagina 35
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
presidente Pertini. Quindi, tecnicamente, hanno poco più di trent’anni. Sono nati nel 1981. E da allora sono nati al mondo. E sono davanti a noi con la
Pagina 37
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
la qualità della sua pittura: anche per la vita che le sue opere hanno avuto dopo la sua morte.
Pagina 40
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
artista morto. Gli impressionisti sono tanto importanti non perché siano più grandi dei pittori che li hanno preceduti, bensì perché sono stati il
Pagina 44
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
Nell’arte contemporanea, dunque, le opere perdono identità, vanno per destini imprevisti, hanno una strada che non è stabilita prima; e tutto questo
Pagina 47
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
ne sono anche che hanno lavorato molto, come Tiziano: e infatti hanno avuto un successo più risonante. Ma certamente il “molto” di Tiziano vale per
Pagina 51
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
Fondamentale, quindi, per un artista contemporaneo, è l’essere riconosciuto immediatamente: al punto che alcuni bravi artisti hanno dovuto fare il
Pagina 54
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
di tanti e illustri testimoni hanno offerto un panorama di straordinaria ed eversiva forza d’urto, risollevando e abilitando artisti trascurati o
Pagina 63
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
del curatore, bensì degli artisti, i quali hanno potuto affacciarsi sul palcoscenico del teatro più frequentato e più considerato dell’arte
Pagina 65
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
contemporanea non deve prevedere sussidi di Stato, perché riguarda opere legate al mercato e soprattutto al rapporto che i loro autori hanno col mercato: un
Pagina 66
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
artisti viventi, che in quanto viventi hanno un mercato vivo che lavora con loro e per loro. Quindi non si capisce per quale motivo debbano fare mostre
Pagina 69
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
, legato alle tradizioni, ai valori famigliari e a quelli di affezione della vita quotidiana, che hanno fatto sì che appaiano come opere concettuali le
Pagina 72
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
hanno ciascuno una propria funzione a una liberazione degli istinti. Se non si comprende questo snodo fondamentale, cioè l’irruzione dell’irrazionale
Pagina 8
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
fermato. Alcuni artisti continuano a fare con altrettanta qualità quello che hanno fatto in anni pur lontani e migliori: hanno un’energia vitale
Pagina 80
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
a Fontana e a Burri, che, come altri sperimentatori, hanno tentato di resistere con tutte le proprie forze all’invadenza o invasione di altri media
Pagina 83
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
e di quanti hanno concepito l’orrida catastrofe delle Torri gemelle a New York. E idealmente ho pensato di partire di qui, perché con l'11 settembre
Pagina 91
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
, in particolare di Diego Rivera, che hanno decorato, per pubblica committenza, grandi spazi con racconti e storie. Ma, a parte questi artisti, sono
Pagina 93