Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: dire

Numero di risultati: 14 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte

266741
Sgarbi, Vittorio 14 occorrenze
  • 2012
  • Grandi Passaggi Bompiani
  • Milano
  • critica d'arte
  • UNIFI
  • w
  • Scarica XML

L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte

vuol dire esserlo come lo sono le opere che resistono al tempo, oppure essere nati nel nostro tempo. Noi due siamo contemporanei. Io ho cinquantanove

Pagina 108

L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte

basta. Il che non vuol dire che, per esempio, Vanessa Beecroft, che fa quelle installazioni di donne vestite o non vestite, nude o con fiocchetti in

Pagina 109

L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte

Achille Funi, di cui era amica, si fa per dire. E, insomma, si dicevano delle cose opposte sul fascismo a Ferrara. Ed è finita che si gridavano l’un

Pagina 114

L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte

bellissime. Ma come dire che non era “contemporaneo”? Eravamo insieme, della stessa generazione, lui del 1911, io del 1910. Io sono ancora qua. Sennonché

Pagina 115

L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte

mistero della sorpresa, il rischio compiaciuto dell’imprevisto. Perché se il passato ha detto molto, il presente può forse dire altrettanto o

Pagina 19

L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte

dal privato e andare verso una destinazione civile, un desiderio di dire a tutti, ma soprattutto per tutti, ossia per chi non sa o non può dire.

Pagina 39

L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte

, poiché moriva dove arrivava. Un dipinto antico, possiamo dire qualunque dipinto antico, è stato realizzato per un “testa a testa”, per un confronto

Pagina 44

L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte

, cinquanta milioni di euro servono a dire “quell’artista vale”.

Pagina 49

L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte

mercato è che si possa dire: “quello è un De Chirico”, “quello è un Burri”, “quello è un Fontana”.

Pagina 51

L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte

Occorre che chi colleziona dipinti di arte Guglielmo Janni, Pesi e trapezi, 1937. contemporanea sappia immediatamente dire: questo è l’autore. E

Pagina 55

L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte

è incontenibile, e non si può neanche dire che la quantità si contrapponga alla qualità, data la varietà e la curiosità delle esperienze. Dunque come

Pagina 61

L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte

!”. Come a dire: “Sei così verosimile che ti manca solo la parola.”

Pagina 72

L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte

quello che faceva Visconti o che fa, talvolta ridondando, Zeffirelli), ma anche per sintesi efficacissime, con forme di preterizione, di “non dire

Pagina 83

L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte

imprescindibile: ed è lo stesso principio per cui a metà del Quattrocento erano tanto importanti la pittura a olio e le tecniche fiamminghe, vale a dire l'hi-tech

Pagina 84

Cerca

Modifica ricerca