L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
, vidi le opere del primo artista che abbia sentito davvero tale, nato esattamente un secolo fa e oggi completamente dimenticato: Neri Pozza. In lui
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
internazionale, come nel caso del Liberty, che, anticipando di mezzo secolo il concetto di design, si esprime non tanto e non solo nel quadro, nella scultura
Pagina 10
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
Pallavicina, a Polesine Parmense, vicino a Zibello, l’area del culatello. Sono i culatelli prodotti e destinati ai grandi ristoratori del mondo ma anche a
Pagina 100
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
sé, al di là di ciò che vi è esposto, come una meraviglia del mondo.
Pagina 100
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
particolare al muro di mosaico realizzato su disegno di Enrico Baj, grande avanguardista del secolo scorso, che è morto agli inizi del nuovo. Nel 2001 è
Pagina 103
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
Un’altra esperienza formidabile è quella del parco ungarettiano a Gradisca di Isonzo, dove Mirella Sagredo, una signora innamorata di Ungaretti
Pagina 103
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
condotta a un livello ancor più compiuto da un giovane svedese che ha acquistato un borgo vicino all’Aquila, prossimo ai luoghi del terremoto del 2009, Santo
Pagina 104
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
tratta di un intervento di recupero del borgo medievale. Negli anni Novanta Alberta Ferretti aveva comprato quest’area in abbandono per farla diventare
Pagina 104
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
trasformare l’immagine che noi abbiamo del reale, costringendoci a tornare indietro, e avvertire, nelle differenze, una diversa consapevolezza della storia e
Pagina 106
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
testa, non sia una notevole artista. Anzi: ha inventato un nuovo modo di fare dell’arte. Quindi la grande fortuna del nostro tempo è che noi possiamo
Pagina 109
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
bellissime. Ma come dire che non era “contemporaneo”? Eravamo insieme, della stessa generazione, lui del 1911, io del 1910. Io sono ancora qua. Sennonché
Pagina 115
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
, che siano del “giorno per giorno”. E deve farlo capricciosamente, spesso forzando il valore di artisti altrimenti deboli.
Pagina 12
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
scrittore, ma anche benché in controtendenza straordinario e sensibile critico d’arte contemporanea. Degli allievi del grande Roberto Longhi, Testori era il
Pagina 13
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
’arte del Rinascimento e delle avanguardie, e Carlo Bertelli, grande studioso di arte medievale, che è stato forse il primo storico della fotografia.
Pagina 14
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
scultore romanico italiano Wiligelmo e Pollock. Intorno al 1100 Wiligelmo, a Modena, sugli stipiti del portale della cattedrale, aveva rappresentato
Pagina 18
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
vive, che pulsa: Arcangeli ci indicava la straordinaria architettura del dipinto di Piero, le figure come colonne, in composizioni geometriche, e ce
Pagina 18
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
Un rischio che si corre soprattutto in Italia, dove, negli ultimi quarant’anni del Novecento, è stata fatta una battaglia per cui nuovi o non nuovi
Pagina 23
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
sempliciotti del film di Sordi) si era indignato per il ragazzo down esposto da Gino de Dominicis, opera chiave della dimensione grottesca del concetto di arte
Pagina 26
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
! Vuole senz’altro rappresentare il luogo del vuoto! Che dimensione filosofica di altissimo concetto!”. Dunque la sedia viene presa per opera d’arte con
Pagina 27
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
. Nel sedicesimo canto del Paradiso, Cacciaguida parla del passaggio da un’epoca all’altra e Dante ci fa intendere che nessuno di noi è in grado di
Pagina 29
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
Il primo decennio di un secolo è sempre il più fertile. Giotto realizza la Cappella degli Scrovegni tra il 1303 e il 1305; all’inizio del
Pagina 32
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
Adesso siamo nel 2012. Qualcosa è accaduto e, soprattutto, qualcosa è stato distrutto. Non a caso, l’11 settembre del 2001 si inaugura il nuovo
Pagina 33
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
Nel 1951, la grande mostra in cui questo quadro fu ospitato a Milano consacrò Caravaggio come massimo artista sia del suo tempo sia del nostro. Si
Pagina 35
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
nostra vita dura ottanta, novanta, cento, anche centovent’anni per chi riesca o possa resistere molto all’ingiuria del tempo. Poi ce ne andiamo
Pagina 35
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
La sua era la stessa visione del comunista Guttuso, la visione dei partigiani che avevano battuto il fascismo. Al tempo del fascismo, il maestro
Pagina 36
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
a un custode, recuperati da appena cinque giorni. Sono diventati noti con le mostre del 1980 a Firenze e del 1981 a Roma quest’ultima voluta dal
Pagina 37
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
Anche il poeta più distaccato, anche il romanziere più indifferente alle lusinghe del successo, il cineasta o il compositore più ostile alle logiche
Pagina 40
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
. In questo senso, la sua sensibilità straordinaria e le sue ossessioni vanno di pari passo con la psicoanalisi di Freud, con la scoperta del profondo
Pagina 42
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
Nella rottura che, dall’impressionismo in poi, l’arte moderna consuma con la civiltà classica, al posto del committente, del principe, del Papa
Pagina 44
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
attento osservatore del costume e dell’evoluzione del gusto è stato l’artista americano Andy Warhol, il quale indicava due singolari precetti. Il primo
Pagina 49
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
Questo paradosso è confermato dal fatto che l’artista probabilmente più grande del Novecento, Picasso, sia tanto grande perché altrettanto
Pagina 49
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
del nostro tempo come fra gli artisti del passato. Quindi la volontà di decidere cosa potesse piacermi ha governato le mie scelte nell’ambito della
Pagina 5
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
occorre che chi vede la sua collezione riconosca quell'autore - la qual collezione, quindi, è anche un’ulteriore conferma del potere di chi l’ha raccolta
Pagina 55
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
non quotati in questa Borsa? Perché mettere sullo stesso piano un artista come François Morellet, che, invitato al Louvre, studia lo spirito del
Pagina 58
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
La mafia del mercato è difficile da debellare. Se non accetti quello che è stato riconosciuto come arte contemporanea, o che è predisposto a essere
Pagina 60
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
fuori dalle mura non avevano certo maggior titolo degli esclusi. Esclusi innumerevoli, tra l’altro, visto che la produzione artistica del nostro tempo
Pagina 61
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
Da qui è partita la mia controffensiva come responsabile del Padiglione Italia della Biennale 2011, riflessa nello specchio non di un singolo sguardo
Pagina 63
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
del curatore, bensì degli artisti, i quali hanno potuto affacciarsi sul palcoscenico del teatro più frequentato e più considerato dell’arte
Pagina 65
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
percentuale degli abitanti di Napoli è interessata all’attività del MADRE (Museo d’Arte Contemporanea Donna Regina strampalato ma suggestivo acronimo
Pagina 67
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
sovvenzionare l’arte contemporanea legata alla mafia del mercato. Ma lo Stato non ha nessun dovere di farlo - anzi, avrebbe il dovere di sottrarsene
Pagina 69
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
diceva il mio maestro Francesco Arcangeli, a “una forma non premeditata”. Una forma che sostanzialmente è quella emotiva del profondo quindi
Pagina 8
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
di integrazione alla fantasia del lettore. Oggi il cinema ci impedisce, o ci risparmia, tutto questo, giacché con un solo colpo d’occhio vediamo
Pagina 83
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
imprescindibile: ed è lo stesso principio per cui a metà del Quattrocento erano tanto importanti la pittura a olio e le tecniche fiamminghe, vale a dire l'hi-tech
Pagina 84
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
stato l’ultimo grande artista del secolo scorso perché ancora non avevano prevalso le nuove tecniche, così come la Pop art è stata l’ultima vera
Pagina 85
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
, la griffe dell’arte del nostro tempo è molto diversificata - e uso apposta il termine griffe perché appartiene al lessico della moda, ed è proprio
Pagina 90
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
sensibilità, e molto teatrale. Nel pieno del primo decennio del nuovo millennio, c’è stata, a Milano una risposta alla violenza di Al-Qaeda, di Bin Laden
Pagina 91
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
Il Leoncavallo è sempre stato un luogo guardato con sospetto perché “occupato”. Dalla sede storica del Casoretto, nell’area nord-est della città
Pagina 92
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
nelle sue espressioni più significative del Novecento - ad esempio i dipinti di De Chirico, di Burri, di Fontana o di Morandi, tutti di piccole o
Pagina 93
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
La vicenda del Leoncavallo è stata la scintilla che mi ha fatto pensare che la Biennale dovesse essere composta non solo del Padiglione veneziano
Pagina 96
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
Kiefer all’Hangar Bicocca fosse perfino ovvio, e il caso del Leoncavallo e delle sue derivazioni, dalla metà degli anni Novanta in poi, fosse una
Pagina 98