L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
dà la sensazione che si potrebbe avere quando si vedono i sacchi di carbone di un artista molto amato dalla critica, Jannis Kounellis. Sennonché in
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lo stesso succede con la critica: una quantità di critici d’avanguardia a un certo punto non capiscono più niente. Sono talmente imbarazzati che non
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’arte, perfino negli scritti di critica, sempre poeta e poeta anche in proprio; per lui, la pagina critica era la trascrizione di un’emozione di
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Riuscire a fare critica evocando emozioni e poesia è cosa molto difficile: ci riusciva Roberto Tassi, ci riusciva mirabilmente Testori, ci è riuscito
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Roberto Longhi e una parte della critica novecentesca.
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, fino ad arrivare a un isolamento completo e a una totale irrilevanza rispetto al sentire comune e alle necessità estetiche di ciascuno. La critica ha
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dominare e inventariare tante realtà? Con quale criterio, con quale autorità? Di fronte a un tale eccesso di creatività, la critica è inadeguata al
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