L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte
, del sangue, della carne, degli umori, di qualcosa che non era l’arte distaccata, fredda, frigida, bensì l’arte come vita. Testori la inseguiva nell
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si rifletteva nei suoi dipinti non fosse angoscia vera, bensì atteggiamento, artificio, finzione. E quello era anche il pensiero di Arcangeli fino a
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Arcangeli e trasmesso a noi ma che si trasformava con la tensione delle superfici nella pittura vista dal vero, una tensione non vitrea bensì di corpo che
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specialisti per essere capita. Se Tiziano, per esempio, è diventato quello che noi conosciamo, si deve non a un critico, bensì a un grande scrittore che si
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artista morto. Gli impressionisti sono tanto importanti non perché siano più grandi dei pittori che li hanno preceduti, bensì perché sono stati il
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cosiddetta “arte contemporanea”, che non è una definizione ideologica visto che non c’è un artista più contemporaneo di un altro bensì un dato
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contenuto bensì la sua forma, ovvero, appunto, lo stile dell’artista. Si possono avere cinquanta Madonne con il Bambino: ciascuna è il capolavoro di un
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ermeneutica qualcuno rivendichi una maggiore titolarità di giudizio rispetto ad altri, attribuendosi autorità non per esperienza e conoscenza, bensì per
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, quello in ogni senso parziale del “curatore”, bensì nei trecento sguardi di altrettanti testimoni del nostro tempo, individuati perlopiù nei campi
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del curatore, bensì degli artisti, i quali hanno potuto affacciarsi sul palcoscenico del teatro più frequentato e più considerato dell’arte
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: duplicare la realtà, sostituirla, dare vita alla materia. Il paragone più diretto veniva non da un artista pop come Segai bensì dall’arte antica
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punizioni bensì utili Maurizio Cattelan, Senza titolo: bambini appesi, 2004. censure, che contribuiscono ad aggiungere aura all’artista, il quale finge di
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Mondrian, di capire che non si è nel Rinascimento o nel Romanticismo, bensì tra il 1915 e il 1940. Un’opera astratta, non avendo referenti nella realtà
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nell’arte, è inutile porsi davanti a un quadro di un autore moderno. Molto spesso, infatti, ci troviamo di fronte non a un’assenza di forma bensì, come
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L’arte moderna ha dunque la grande forza di rappresentare emozioni, cioè non quello che si vede bensì quello che si sente. E il suo atto d’inizio è
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eccellenza, luoghi dove si manifesta la fantasia del creatore, una sorta di ready made che non è legato a un singolo oggetto, bensì a una
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