L'Europa delle capitali
movimenti che fissano l'unità aristotelica di tempo e di luogo, mentre gli angeli che scendono dal cielo segnano il momento della catarsi.
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, presente, futuro, rivendicando in certo senso la piena libertà di valutazione di fronte alla realtà tutta ma, nello stesso tempo, la necessità di prendere
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: tipico fenomeno del tempo è il formarsi di un'arte popolare ispirata e guidata dall'alto, e largamente diffusa, per mezzo della stampa, a scopo di
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natura, sebbene (anche in questo leonardesco) la natura non sia per lui la grande maestra dell’esperienza ma spinta ed ostacolo, ad un tempo, dell’impegno
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Più vitale è, indubbiamente, il classicismo carraccesco e berniniano con le sue derivazioni. L'antichità è il tempo in cui la storia degli uomini
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Rubens va oltre: gli affetti umani, la “passione della vita” non conoscono limiti di tempo e non hanno un passato, un presente, un futuro. Le
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: il “bello”, o l'armonia perfetta tra l’uomo e la natura, appartiene a un passato che si può contemplare ma non recuperare nel presente, che è il tempo
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è andato avanti e va avanti a casaccio e Dio non lo governa, assiste dall’empireo alle follie degli uomini che trascinano nel tempo le stesse colpe e
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che può vedersi in uno specchio. Il problema della pittura-specchio, legato alla storia della pittura fiammingo-olandese fin dal tempo di van Eyck
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dissimile da quella dello scenario teatrale: definisce ad un tempo lo spazio antistante e quello supposto, retrostante. Ma poiché le entità spaziali
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proprio nel momento stesso in cui essa si profila, a Roma verso il 1630, con le prime “bambocciate” di Pieter van Laer e del suo gruppo: al tempo
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, Annibale Carracci contrappone alla storia immobile la storia come azione, concatenazione causale di eventi nello spazio e nel tempo. Al Caravaggio il
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direzioni infinite, pieno d'innumerevoli cose, ciascuna delle quali sarà ad un tempo centrale e periferica; e la cui struttura muterà col gioco delle
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spazio e del tempo, si ferma alla soglia del presente, senza varcarla: ogni momento della sua esperienza ha lasciato una traccia, distrutto qualcosa. La
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nel tempo e ha un prima, un ora e un poi, il solo sfondo della storia può essere la natura. Ma, poiché la storia è universale, la natura non può
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appartiene a un’altra dimensione dello spazio e del tempo, al passato. Applicando il “metodo”, la natura si rianima, ritrova il movimento, il ritmo, la
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prediletta dalla cultura, anche ufficiale, del tempo; e diventa subito pittura di classe. Ma, s'intende, della classe borghese e non certo del ceto popolare e
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; e i primi quadri di fiori, forse del Caravaggio stesso all’inizio del suo tempo romano, derivano dalle “grottesche”'antiche. Non è possibile negare
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sostenibile: una siffatta dimostrazione avrebbe avuto un valore se tutte le tecniche produttive del tempo, o anche soltanto quelle proprie dell’arte
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forme dei frutti raggiungono nello stesso tempo un’evidenza di cosa reale e un'astrazione quasi geometrica. È come il supplizio di Tantalo: quanto più si
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Il Velázquez del primo tempo, dei bodegones, è così vicino a questa interpretazione di Caravaggio da far supporre la dipendenza da una fonte comune
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problematica, che appena si profilava, della libera comunicazione tra gli uomini; e, senza alcun riferimento all’arte del suo tempo, ma con l'anima intenta al
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e il suo compito è di mettere in valore il momento fenomenico, che si ritiene fondamentale, della cultura del tempo.
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, in arte, del Neoclassicismo: poiché il Rinascimento è il tempo della ragione naturale, il Barocco sarebbe dunque un’epoca di irrazionalismo tra due
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natura, l'uomo conosce ad un tempo Dio e se stesso, poiché l’uomo è fatto ad immagine di Dio: dalla conoscenza della verità eterna celata sotto le
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registrazione dei fenomeni serve soprattutto a determinare certi punti d’intesa tra gli uomini di uno stesso tempo e luogo, partecipi di una stessa
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del mare è incolore. Nella vita pratica, infatti, seguitiamo a misurare il tempo col cammino del sole da oriente a occidente e, quando vediamo una
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aristotelica, il valore essenziale è l'esperienza della natura e della storia, come rivelazione nel tempo del logos divino. La continuità ritmica
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composizione storico-religiosa barocca, così come “il brutto senza dolore”, anzi col piacere che l’imitazione è sempre capace di produrre, è ad un tempo il
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La Rettorica, dice Aristotele, ha tre generi: deliberativo, giudiziale, dimostrativo. “A ciascuno di questi s’attribuisce il suo tempo. Al
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mutano con le circostanze; ha una concezione dello spazio e del tempo determinata molto più dalla propria situazione nel mondo che dalla nozione della
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Le figurazioni storico-religiose del Seicento modellano su questa nuova idea del tempo l'ordine compositivo e la struttura stessa dello spazio
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Il modello della città rappresentativa di un valore ideologico è dato, né poteva essere diversamente, da Roma. È questa, in ordine di tempo, la prima
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”; e, nei suoi anni di studio, non andò mai oltre. “Al tempo dei Wanderjahre di Inigo Jones — commenta il Pevsner -— Parigi non sarebbe stata che una
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come sintesi di una spazialità che è ad un tempo storica e naturalistica.
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generalizzate situate in uno spazio universale e in un tempo indeterminato. Inoltre si ammette che il processo di allegorizzamento è un processo tipico
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proiettare la propria intenzionalità d’agire in uno spazio e in un tempo più estesi che lo spazio e il tempo del presente e del contingente, la “maniera
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Null'altro che questa illimitata estensione della rappresentazione in uno spazio vicino e lontano e in un tempo che è passato, presente e futuro è il
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intellettuale: più ancora che illimitatamente estesi, lo spazio e il tempo sono elastici, hanno durate che mutano continuamente. Nel Miracolo di sant
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tempo stesso la sollecita.
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