Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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L'Europa delle capitali

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Argan, Giulio 36 occorrenze

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poesia ha per oggetto l’universale. Affinché la rappresentazione sia universale e non particolare bisogna che l'evento non si ripeta per caso ma in virtù

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sentimento naturale in sentimento sociale se non si sia prima sistemato il problema della natura e quindi del “bello”. La grande funzione della

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l'immaginazione: si suppone che l’animo del devoto sia assorto nella preghiera e non si vuole distrarlo con un’immagine che richiami la sua attenzione

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La crisi del classicismo coincide con il Manierismo. Il Barocco, nel suo insieme, tende a rivalutare, sia pure in termini diversi, l'esperienza

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natura, sebbene (anche in questo leonardesco) la natura non sia per lui la grande maestra dell’esperienza ma spinta ed ostacolo, ad un tempo, dell’impegno

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agiscono: patiscono la luce e l’ombra, lo spazio, il tempo, la vita, le cose. Perciò, benché Dio sia anche in noi e riconoscerlo sia riconoscersi, dovremo

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funzione sia soltanto decorativa. Colonne, timpani, fregi, lesene, rincassi conservano, in nuce, l'originario carattere di definizioni spaziali: se

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plastica e articolata non può avere un unico asse di veduta: essa infatti è immaginata per uno spettatore che sia dentro l’architettura e vi si muova

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Il desiderio di manifestare l’autorità divina e sovrana e, sia pure, la potenza politica dello Stato e la prosperità delle classi dirigenti non basta

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dipendono da leggi supreme ma dal caso e, se interessano, è soltanto perché mostrano come la piccola gente sia zimbello del caso. Perciò l’arte “ di storia

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società la propria disposizione naturale. E in questo senso si spiega perché il ritratto non sia, per lo più celebrativo o commemorativo, ma piuttosto

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dialogo diretto e scoperto, in nessun modo impedito dal fatto che l’altro sia un re a cavallo o un pazzo deforme come El nino de Vallecas o El bobo de

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la storia dimostra quanto sia ormai lontana, come positiva immagine del mondo, dalla coscienza moderna. Ma se in Poussin e in Claude il sentimento

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può avere un seguito nella riflessione cognitiva. Né può dirsi che questo paesaggio sia arcadico, invitante, e offra la pace della vita rustica all

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implicita in una più vasta riforma del pensiero della storia, a cui si designano nuovi protagonisti senza casta né censo, senz'altra qualità che non sia l

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valori concorrono a questa determinazione qualitativa, perché può accadere che per ottenere l’identità qualitativa tra un giallo e un azzurro sia

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contesto di relazioni esso sia in grado, non più di ricevere e trasmettere, ma di sviluppare. Nel Settecento Hogarth, il pittore dell'empirismo, dirà

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L'idea che l’immagine sia momento e fattore del pensiero apre il problema della possibilità di influenzare od orientare il prodursi delle immagini

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guidate dall’immaginazione o, ed è lo stesso, che la tecnica sia guidata dall’arte. Si mobilita l'artigianato, si cerca di dare ad ogni oggetto un carattere

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: c’è l’art de persuader, ma occorre che accanto ad essa ci sia l’art d’agréer, l’arte cioè di disporre l’animo e la volontà ad accettare come

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straordinariamente ricca ma apparentemente confusa del secolo precedente. Cade così la tesi, già confutata, che il Barocco sia una fase di depressione o addirittura

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Nella seconda metà del Cinquecento entra in crisi il pensiero che la ragione umana non sia che il calco della logica divina ugualmente espressa nella

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morale, se non v'è una verità certa? Non è finzione, almeno finché non sia dimostrata, anche l’ipotesi scientifica? Non possono esservi ipotesi-finzioni

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’universo nel suo continuo divenire non regge all’esame: fissa e mobile che sia, la struttura dell'universo non è più l'oggetto dell'interesse degli

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fine dichiarato delle poetiche barocche sia la meraviglia, che implica la sospensione delle facoltà intellettive, dimostra su quali zone della mente

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lascia credere che la distinzione tradizionale tra un’arte aulica legata al potere e un’arte dei ceti medi sia molto più apparente che reale. è più

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dello spettatore. è quello che accade, sia pure senza un'esplicita successione temporale, in molte figurazioni barocche in cui a una rappresentazione

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’è vero che l’oratore si comporta come se l’altro rispondesse e lo interpella, gli pone domande, previene obbiezioni. Ma benché il suo scopo non sia

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la comunicazione umana sia aperta e totale, sollecitata soltanto dal vivo interesse di persuadere tutti che certe cose sono utili e da fare, altre

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carattere municipale sia nella struttura sociale sia nella configurazione planimetrica ed edilizia. Per la sua situazione, generalmente al centro del

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propagandistico, ma si fonda sul presupposto ideologico che la comunità dei fedeli, anzi l’ecumene cristiana, costituisca il corpo stesso della Chiesa e sia

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una “demitizzazione” delle sue forme. è dovuto soprattutto, sia pure con lo specioso argomento dell’economia, al governo, che preferisce il solenne

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l'abitante della città, quale che sia il suo ceto e il suo censo, e l’abitante della campagna.

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probabilmente dalla liberazione dagli incubi di una sacralità arcaica, dispotica, sanguinaria. Il contatto sia pure indiretto con la cultura

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se stessi e il mondo in una condizione diversa da quella del reale o del presente sia il carattere fondamentale della politica barocca.

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terreno: e che sia così è provato dal fatto che alcune figure, sospese al limite della cornice o varcandolo, aspirano a salire in quello spazio celeste

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