L'Europa delle capitali
con una nuova istanza, realistica. L’antitesi si pone, fin dai primi anni del secolo, con la pittura del Caravaggio; ma si sviluppa più tardi nell
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Annibale, tra Borromini e Bernini) v’è una divergenza di tendenza: il Seicento è appunto il secolo in cui lo sviluppo dell’arte avviene nel contrasto delle
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sembrano oltrepassare i confini del Barocco e invece ne chiariscono la vera sostanza di primo secolo dell'Europa moderna.
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confronti di questo, di quello, di tutto. A sentire questa esigenza nuovamente umanistica, perché rivolta ad affermare, nel secolo delle servitù
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nuovi della percezione-coscienza, in un senso “moderno”, addirittura anticipatore (perciò la sua fama dileguò presto e solo nel nostro secolo s’è data
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andrà infatti sviluppandosi per tutto il secolo culminando, nel Settecento, nella chiesa di San Carlo a Vienna, studiata, sotto questo aspetto, dal
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che determinerà le piante libere del Barocco tedesco del XVIII secolo, sarà la fine della tipologia planimetrica tradizionale: schema longitudinale
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nei primi decenni del secolo il Bernini, modificando la pianta maderniana, aveva trasformato il progetto del palazzo Barberini, facendo di esso quasi
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Contro questa grandiosa tecnica dell’immagine e questa relazione ciclica dall'immaginare al fare si instaurerà, nel secolo successivo, la tesi del
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L’interesse sociale che domina il secolo, la rinuncia a identificare Dio nella natura e a dedurre da essa i principi della vita intellettiva e morale
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ancora, di allegorizzare concetti, per esempio i cinque sensi o la vanità. Sicuramente, fin dal secolo XV si cominciano a rappresentare oggetti a scopo
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opera, riconosce che l’imitazione è perfetta. è il solito scambio di verità e illusione: già nell’ambiente romano, al principio del secolo, vi sono
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coinvolgendo nello stesso giudizio negativo tutte le manifestazioni della vita del secolo XVII: la morale, la religione, la politica, la letteratura
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immagini. Il Seicento è, al contrario, il secolo della specializzazione: ogni disciplina, ogni attività umana delimita il proprio campo e definisce il
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La parola Barocco è stata applicata all’arte del Seicento dai teorici e dai critici del secolo successivo, il secolo del razionalismo illuministico e
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Non meno della rivoluzione filosofica di Descartes e di quella scientifica di Copernico e di Galileo, la crisi religiosa del XVI secolo è causa della
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Il secolo XVII è il primo di quella che si chiamerà poi la civiltà dell’immagine e che non è altro che la civiltà moderna. Il periodo che separa il
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Per intendere la portata di questa trasformazione è necessario risalire alla fine del secolo XV quando la Chiesa romana riesce a comporre gli scismi
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mimesis, ma dell'idea e non della natura. Può parere strano che la crisi manieristica della forma, alla fine del secolo XVI, si configuri come formalismo
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La crisi religiosa del secolo XVI investe direttamente l'arte come forma sensibile del domma e come mezzo necessario della ritualità della Chiesa
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Sales, nei primi anni del secolo, addita e spiega ai cristiani, la devozione. è il modo di giungere alla salvezza con le opere, cioè vivendo nel mondo e
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tra lotta di confessioni e lotta di Stati, cioè per quella che sarà la drammatica storia del secolo XVII. Ormai la politica non dipende più dalle
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minore che nel secolo precedente, quando era il protetto, il famigliare, il consigliere di pontefici, principi, signori; ma in compenso la sua autonomia
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Nel secolo XVII l’accentramento dei poteri determina il prevalere di una città, che diventa la sede dell’autorità dello Stato, degli organi di
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metà del secolo XV Niccolò V si era proposto di sollevare la sede del papato dallo stato di abbandono in cui si trovava: composti gli scismi
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i progetti, rimasti in gran parte inattuati, di Christopher Wren. Anche Madrid, nel secolo XVII, subisce una profonda trasformazione. In Italia Torino
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Stato che rivendica bensì l'origine divina dell’autorità regia ma fa una politica realistica di conquista del potere. Nella seconda metà del secolo il
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