L'Europa delle capitali
’immaginazione ha quindi il suo fondamento nella storia. Ma la ripetizione precisa di un evento è un caso e il caso è un fatto particolare, mentre la
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determinava la coincidenza di fatti statici e plastici, non ha più ragione di essere, se non come caso particolare di una casistica prospettica ben più
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forma unica (la natura) e delle specie infinite, tante sono le forme quante le specie. Ma v'è una gerarchia, dal particolare all'universale: come
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era già posta in termini di universale e particolare, cioè di una possibile interrelazione, che infatti viene tentata così dai manieristi italiani
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fatto particolare s'inserisce in uno spazio universale e la storia diventa elogio e monumento. Richiamandosi ai veneti e specialmente al Tintoretto
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L’antitesi di universale e particolare, spazio e oggetto, rettorica e antirettorica è superata da Velázquez con La resa di Breda (1634-1635). Lo
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dall'estendersi dell'interesse particolare fino ad un interesse generale.
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dell’esperienza e dell’esistenza, dal particolare all’universa— le; ma sarà il particolare che arriva a porsi al livello dell'universale, cioè a darsi
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’altro; solo così il fenomeno non apparirà più come il particolare di un insieme o il simbolo di un tutto, ma come una realtà compiuta, che si dà
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essere data nel particolare di un determinato sito in una determinata stagione ed ora del giorno. Se poi l’impulso che muove le azioni umane è il
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lo spazio universale cioè rappresentano in termini di universale un fatto o una situazione particolare. Non rinunciano al tono locale per la tonalità
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costruisce con esse. Rifiutare di partire, dallo spazio universale per arrivare alla cosa particolare e, invece," partire dalla cosa per cercare uno
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due metodi della persuasione? Da un lato si sostiene che l'utile particolare è coperto dall'utile universale, della Chiesa o dello Stato come
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particolare". La devozione è la riduzione della vita religiosa alla praxis: il devoto non chiede la dimostrazione delle supreme verità, ma sceglie un
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storico che il Guicciardini aveva chiamato “ il particolare ”: colui che non ha e non cerca una visione universale, ma una nozione chiara, vicina
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particolare ma di un fatto universale. Né si tratta di leggi riducibili alla causalità logica: se tutto fosse logico rapporto di causa ed effetto, tutto
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particolare messo a fuoco con tanta intensità che pare di toccarlo: un cesto di frutta, un mazzo di fiori, animali, oggetti inseriti con accento
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col sentimento del “grande” e col disprezzo del “particolare” o del meschino: esattamente nel modo che si chiamerà, in tutta Europa, “maniera grande
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, non si disperde ma si precisa la realtà in sé, il carattere di ogni “particolare” individuo.
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grandezze. Poiché si ritiene che l'immaginazione è un processo naturale della mente umana, che tende a passare dal particolare all’universale
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