L'Europa delle capitali
Con la persuasione si vuole ottenere un modo di vita, una praxis conforme ai principi dell’autorità; il mezzo rimane la comunicazione e questa non ha
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: tipico fenomeno del tempo è il formarsi di un'arte popolare ispirata e guidata dall'alto, e largamente diffusa, per mezzo della stampa, a scopo di
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“giusta” che è al di là della vita. E il passaggio non è immediato: di mezzo c'è la morte, la sepoltura, il disfacimento del corpo, la rottura del
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scultura, non si dissimula più il mezzo, la materia: l’immagine ha la propria sostanza, non v’è alcun motivo di simulare la sostanza, la materia della
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mezzo per credere che il bene della Chiesa o dello Stato coincida col bene degli individui) dà risultati reali, concreti, visibili, tangibili, perfino
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rivelazione divina o dedurre dalla natura il proprio comportamento per mezzo di un processo di mimesi, e vuole invece determinarlo e motivarlo in rapporto a una
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un valore, ora tutte le immagini che popolano la nostra mente, siano esse ricevute dal mondo esterno per mezzo dei sensi o prodotte dall
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La crisi religiosa del secolo XVI investe direttamente l'arte come forma sensibile del domma e come mezzo necessario della ritualità della Chiesa
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anche la validità della cultura classica e del Rinascimento poiché, se il bello piace, può servire come mezzo di persuasione. Incoraggia i modi più
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comportamento collettivo, deve essere mezzo e strumento di salvezza. Anche i protestanti (basti pensare a Calvino) accettano la trasformazione della
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per raggiungere un fine e precisamente il fine della meraviglia, cioè della rottura con ogni consuetudine e della proiezione del pensiero, per mezzo
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dal piano dei fatti a quello delle idee, di renderla più formale che sostanziale. La persuasione, nel momento stesso in cui diventa il mezzo dell
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una prospettiva aperta sul futuro: l’accrescimento della città avviene per mezzo di piani, con l’intervento direttivo del sovrano e del governo.
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Se la figura della capitale spirituale del cattolicesimo è anche un mezzo di propaganda politica e religiosa, la forma urbis studiata da Sisto V e da
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campo urbanistico vale il principio, che diverrà fondamentale per l'architettura, della definizione dello spazio per mezzo di limiti marginali invece che
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la sua scena, non è soltanto un mezzo ma la sostanza stessa del culto. Il duplice intento è già palese nel Bramante, che nel suo progetto fonde la
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rappresenta nulla che non possa manifestarsi in forme credibili, il suo modo d'immaginare è già condizionato dalla necessità del manifestarsi per mezzo
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riportato” nel soffitto. Nell’Aurora del Casino Ludovisi (1621) il Guercino si propone di correggere il Reni ricorrendo a un mezzo illusivo più
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e alla meraviglia, ed è chiaro che la prima è il mezzo della seconda; ma ora sappiamo che l’illusione, come fatto psicologico non meno che visivo, non
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