L'Europa delle capitali
La Poetica aristotelica è esplicita: possiamo immaginare come possibili, verosimili o credibili soltanto fatti che sappiamo essere già accaduti: l
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L’immagine devozionale appare già nella pittura tardo-manieristica, con la funzione di dare alla preghiera un oggetto sensibile. Nel Seicento diventa
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modi famigliari: spunti vernacoli, dialettali si trovano già nelle immagini devozionali di Ludovico Carracci e si accentuano in altri bolognesi, come
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, che già si definisce per antitesi dialettiche: e quanto alle antitesi Caravaggio-Carracci, Borromini-Bernini, Rubens-Poussin, s’è già visto che il loro
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l'esperienza si compie interamente nell’attualità della coscienza, nel soggetto. La sua cultura, perciò, è già fondamentalmente critica: contrappone
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’immagine di un dipinto, finzione della finzione. Nasce, insomma, non già come rappresentazione della natura, ma della pittura. Infine, la pittura può
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Le facciate, come s'è già detto, non sono più la sezione di una prospettiva né la superficie terminale di un blocco plastico: come fatto visivo
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momento come fossero isolate e poi rientrano nella modulazione plastica del piano. La conseguenza, a cui già arriva il Rainaldi nella chiesa di Campitelli e
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corpi ed ali variamente articolati, e logge, porticati, gradinate, terrazze, parchi popolati di architetture e di statue “da giardino”. Del resto, già
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tecnica come fare ispirato (il furor teorizzato da Leonardo e poi dal Lomazzo) già affermato, con spirito rivoluzionario, dalla pittura del Caravaggio. Se
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era già posta in termini di universale e particolare, cioè di una possibile interrelazione, che infatti viene tentata così dai manieristi italiani
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di riferimento è il Bassano, considerato il maestro del naturalismo. In ogni caso, nel campo del ritratto, la forma carraccesca consiste, non già nel
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suo mondo è il vissuto, la Erlebnis; i suoi personaggi sono già usciti dalla vita sociale, sono antichi come patriarchi biblici, appartengono già
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tutti gli effetti. Già affiorano, in questo pensiero, la ragione e la funzione sociale della natura. Come causa, la natura è un concetto: non la
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se nella natura fossero contenute, in nuce, tutte le varietà degli affetti, dei caratteri, delle passioni umane. già presente, nel Rosa, quella che
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coup, immaginando che siano attratti non già dai fiori e frutti veri, ma dai fiori e frutti dipinti. Così pronuncia una specie di giudizio sulla propria
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straordinariamente ricca ma apparentemente confusa del secolo precedente. Cade così la tesi, già confutata, che il Barocco sia una fase di depressione o addirittura
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Presto però si profila la crisi di questo sincretismo di logica e fede. Già per Leonardo la natura non ha una forma logica, non ha una struttura
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artisti, così come non costituisce più, se non entro limiti sempre più ristretti, materia del domma o argomento di dispute dottrinali. Inoltre, avendo già
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popolo che sta prendendo coscienza della propria forza. Poiché la scelta religiosa (e già questa si configura come scelta ideologica) può determinare
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all'accaduto; ma aggiunge che è credibile o possibile soltanto ciò che è già accaduto (Poetica, IX). Dunque l’immaginazione seria ha un fondamento nella
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il rapporto a Leone X sul restauro dei monumenti antichi, già attribuito a Raffaello e ora, dal Forster, al Bramante. Il problema si ripropone dopo
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la sua scena, non è soltanto un mezzo ma la sostanza stessa del culto. Il duplice intento è già palese nel Bramante, che nel suo progetto fonde la
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persuadere. Sono già paesi socialmente ed economicamente arretrati, in cui l’autorità fa leva sul fanatismo religioso per ostacolare un progresso
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sorta di rappresentazione allegorica o di “trionfo”. Come già aveva fatto nel Baldacchino, concepisce la tomba come il fissarsi, in forme perenni e
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individua in un passato già storico un modello o un esempio per il presente e il futuro. Quando Bramante vuol fare della basilica di San Pietro un
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Il processo tipico del “monumentale” e l’allegoria: non già nel senso ancora umanistico della lettura di significati occulti sotto la lettera del
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rappresenta nulla che non possa manifestarsi in forme credibili, il suo modo d'immaginare è già condizionato dalla necessità del manifestarsi per mezzo
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complemento della figurazione mitologica, stabiliva il fondo classico della poesia figurata; qui l'immaginazione ha già prodotto una seconda natura, in cui
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, anzi specificamente ottico, già largamente praticato nel Cinquecento: non per nulla il Seicento sviluppa tutta la casistica della prospettiva, che del
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