L'Europa delle capitali
uno strumento della pratica devota e un “ genere " della figurazione storico-religiosa; è sempre collegata a una speciale pratica di devozione
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vicini e serve da richiamo: invita ad entrare. Solo per questo assume un accento spaziale e plastico più marcato delle facciate civili, e, in genere
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inevitabile che si formino categorie di specialisti: ogni “genere” ha i suoi tecnici, spesso distinti secondo le specie secondarie. Vi sono paesisti
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il campo dell’arte non “ di genere”: la pittura “ di storia” diverrà anch'essa un “genere”, come l'architettura monumentale o la scultura statuaria
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” mira all’ideale, l’arte “ di genere” al caratteristico, e la prima è imitazione del meglio, la seconda del simile o del peggio.
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costume e alla natura morta la gravità, la densità di significato di un quadro storico o religioso. La reazione all’antitesi storia-genere si annuncia
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modello per gli animalisti olandesi; ma qui il motivo “di genere” è esaltato dalla luce e dal colore intensi, perché lo scopo è di rendere l’emozione
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La separazione tra arte di storia e arte di genere, come viene posta dai teorici del Seicento, corrisponde a quella tra arte d’immaginazione e arte
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Lo stesso può dirsi della pittura di genere quando supera il livello di una produzione corrente, sempre più sollecitata dalle richieste di un
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Era fin troppo facile, per i teorici del Seicento, indicare nel genere del ritratto il tipo dell’imitazione “com’è”, e quindi, il termine medio tra
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pittura di costume, intesa come “genere”, la tecnica si sviluppa senza dovere affrontare il problema del bello, senza dover procedere a scelte ideali
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, come genere prediletto di una cultura ormai borghese: la cosa non è l'oggetto, ma l’occasione di un pensiero e, non avendo un significato in sé, vale
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possa condurre alla salvezza universale, di tutto il genere umano, senza distinzioni di razza, di sangue, di ceto. La Chiesa afferma con forza il
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genere, a cominciare da quella dello Stato, che discende da quella religiosa e mira anch'essa a coordinare la condotta degli uomini a certe finalità
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La devozione “differenziata”, in realtà, non è altro che politica: infatti, se il fine è la salvezza del genere umano, la politica dello Stato, come
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critica perché nell'arte italiana e francese vi sono almeno altrettanti esempi di arte "dì genere" quanti sono, nell’arte fiamminga e olandese, gli
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commissione producendo opere che saranno disponibili per chiunque possa pagarle. La pittura “ di genere" crea tipi di figurazione che non rispondono
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motivo fondamentale della commedia e delle scene “di genere" e di costume. Vi sono, come vedremo, opere che mirano a fissare, nel campo dell’arte
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servono ancora degli altri tempi rammentando le cose passate e conietturando le future ” (Rettorica, I, 3). Il genere che trova la sua espressione nell
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In Spagna, come in Italia a Napoli, e in genere nell'ltalia meridionale e in Sicilia, si esagera nel fasto dell'ornamento plastico e pittorico, senza
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quanto è possibile del mondo d'immagini degli indigeni e, spesso, degli indigeni stessi come interpreti, perché in genere le nuove chiese, tracciate su
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