L'Europa delle capitali
terrore, che sono i sentimenti fondamentali che il dramma deve suscitare (pietà è il sentimento “sociale”, verso il prossimo, terrore il sentimento
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passato e l’imminenza del futuro in un sentimento eccitato, intensamente vitale, del presente. Ma, se il sentimento determina l’agire umano, deve anche
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delle figure sforzate (il richiamo a Michelangiolo è evidente), quindi la historia devota deve essere “fedele, pura, vera e pudica”, cioè proprio
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guida celeste. Se si può giungere alla salvezza anche vivendo la vita del mondo, Dio deve assistere con le sue grazie a tutti gli atti dell'esistenza
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finalistico esoterico del fare umano, la tecnica deve essere “creativa”, cioè proporsi di seguitare nella società la creazione a cui Dio ha dato principio e
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, diventa visione e rivelazione. L’artista deve fenomenizzare, visualizzare tutto: quindi la tecnica ha specie infinite. Sono infinite le tecniche
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Il punto di crisi, per la pittura, è dato dalla specializzazione. Se il pittore è il tecnico della visione e tutto deve fenomenizzarsi nell'arte, è
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deve aver nulla di convenzionale o rituale: si vuol dimostrare che la persona porta “naturalmente‘ i segni della propria situazione mondana, e che questa
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particolari l'occhio deve seguire il filo del fatto, dell’episodio, afferrare la situazione. Non è forse questa, della capacità di afferrare la
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’Illuminismo è il secolo della critica, ma la critica deve avere un oggetto e l’oggetto, in questo caso, non può essere che l'esperienza
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vario e vivace di materiali nei quali la mente umana, anche per potere organizzare l’esistenza sociale, deve trovare una correlazione non
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correnti religiose, è chiaro che l’unità religiosa è spezzata e che l’uomo, avendo davanti a sé un’alternativa, deve scegliere: la scelta, s’intende
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di enunciare ed imporre verità di fede, tende soprattutto a influire concretamente sul comportamento umano, deve poter condizionare tutte le azioni
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adempiendo ai doveri sociali: “la devozione deve essere diversamente praticata dal gentiluomo, dall'artigiano, dal valletto, dal principe, dalla
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comportamento collettivo, deve essere mezzo e strumento di salvezza. Anche i protestanti (basti pensare a Calvino) accettano la trasformazione della
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, di tendenza: se l’arte deve esercitare una funzione nella società è necessario spiegare le intenzioni e i procedimenti degli artisti. L'arte è una
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per sillogismi logici. Aristotele dice che al poeta è aperto il dominio del possibile e questo appunto lo distingue dallo storico che deve stare
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e lampante, bisogna accompagnarla con argomenti o entimemi; se la prova manca si deve sostituirla con gli argomenti. Il fatto può essere considerato
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meta di visitatori d’ogni paese, deve imporsi per la grandiosità dei suoi monumenti, deve orientare le proprie strutture viarie in rapporto alle grandi
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fenomeno o dell’immagine, ma come traduzione in figura di concetti astratti. Poiché il concetto e universale, deve esprimersi in immagini largamente
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, intensificato, acceso, monumentalizzato proprio perché, se l’immaginazione è qualcosa che va oltre il reale, la visualizzazione delle sue immagini deve andare
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deve parlare di illusionismo, lo spazio serve, in questo caso, a dare l’illusione del tempo.
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