L'ANNO 3000
volta fu un cittadino di Firenze, che visse verso la fine del secolo XIX; che fu deputato, sindaco della sua città ed anche ministro. Si chiamava
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dalla terra il nervosismo, la nevrastenia e tutti i malanni fisici, che avevano tanto tormentato uomini e donne dalla fine del secolo XIX fino al secolo
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non conoscevano metalli e si vestivano colle pelli delle fiere. Sulla fine del secolo XIX un antropologo di Parma, certo Regalia, illustrò questa
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telegrafi, i telefoni, i fonografi e tutti gli ingegnosi apparecchi, che aprirono orizzonti nuovi all'umana famiglia sulla fine del secolo XIX e in
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certo Turati, che visse in Italia verso la fine del secolo XIX e che fu uno dei più onesti e ragionevoli socialisti di quel tempo e che colla penna e
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che fortunatamente durò pochissimo. Sulla fine del secolo XIX vi fu un periodo di grande decadenza, specialmente nell'architettura e nella pittura. E
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del loro continente; ma alla fine trionfarono coloro, che volevano Andropoli ai piedi dell'Imalaia. Quando Paolo e Maria vi andarono, quella città
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concorrenza professionale fra gli uomini e le donne, fonte di discordie domestiche e di litigi senza fine; ma quel che è peggio, le nostre compagne