L'ALTARE DEL PASSATO
volta, disperatamente, la scriminatura; non c'era verso: i capelli si ribellavano al pettine, deviavano a mezzo del cranio, verso una meta incerta. Oh
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l'affetto che mi portate e che vi porto, verrò. Aspettatemi verso la quarta metopa; vi prometto che al Notturno di Sinding sarò con voi. La mia anima
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telaietti davano nella mezza ombra tetra della via settecentesca, ma verso il giardino era la luce verde e sempre giovane, un tremolìo d'acquario luminoso
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il cancello socchiuso, come un tempo, senza suonare, avanzò sotto gli aranci verso la rotonda: un chiosco di caprifoglio che circondava il tronco d'un
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e di pesce fritto, di carogna e di essenza di rose. La nave che ci portava verso il Sud avrebbe sostato due giorni per rifornirsi. Si era approdati
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nuoce alla poesia come la cosa certa, nessuna cosa le è favorevole come la perfetta ignoranza. *** Esco, scendo verso Torino che traspare in un velario
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spettacolo nuovo, si ridesta con un sussulto dolorosissimo. Siamo al completo nella torricella, noi due e sei indigeni, pellegrini anch'essi verso il
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, qualche cosa viva e vera da raccontare. Via via che scendo verso il presente tutto si confonde, si illividisce, s'abbuia: la mia memoria, per una strana
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Marchesi di Monferrato, quale dei Principi d'Acaja ebbe pel primo l'idea di quell'ossequio coniugale, veramente cavalleresco, verso la sua amatissima
Accademia della crusca
